Abstract: La ricerca scientifica contemporanea ha rilevato che l'intelligenza numerica è precocissima nello sviluppo cognitivo del bambino tanto da sostenere che siamo nati per contare: questa naturale capacità pre-verbale di riconoscere e manipolare piccole quantità, definita subitizing, precede lo sviluppo del linguaggio stesso e accompagna il bambino nella costruzione del pensiero matematico già a partire dalla scuola del'infanzia. Fin dalla nascita, infatti, i bambini sono predisposti a cogl ...; [Read more...]
La ricerca scientifica contemporanea ha rilevato che l'intelligenza numerica è precocissima nello sviluppo cognitivo del bambino tanto da sostenere che siamo nati per contare: questa naturale capacità pre-verbale di riconoscere e manipolare piccole quantità, definita subitizing, precede lo sviluppo del linguaggio stesso e accompagna il bambino nella costruzione del pensiero matematico già a partire dalla scuola del'infanzia. Fin dalla nascita, infatti, i bambini sono predisposti a cogliere la numerosità di ciò che li circonda e su questo poggerà tutto il sapere matematico successivo, per cui risulta fondamentale sostenere l'apprendimento matematico nei bambini con interventi precoci. Il presente articolo vuole raccontare l'esperienza (avvenuta da settembre a novembre 2016) di un intervento di screening (con lo strumento standardizzato BIN 4-6) e di potenziamento dei prerequisiti del calcolo in un gruppo di 10 bambini dell'ultimo anno di una scuola dell'infanzia della provincia di Treviso, che ha privilegiato il "gioco" quale strumento didattico.