Abstract: Una difficoltà che ostacola la condivisione delle attività in classe per un alunno con Bisogni Educativi Speciali è molto spesso determinata dalla convinzione, generalmente errata, che gli altri alunni, quelli «capaci», debbano soltanto fermarsi per aspettare e supportare chi è più debole. L’approccio al recupero come azione socializzata e dinamica persegue invece obiettivi che interessano tutta la classe. I materiali didattici proposti dalla collana «Recupero in…», qui presentata insi ...; [Read more...]
Una difficoltà che ostacola la condivisione delle attività in classe per un alunno con Bisogni Educativi Speciali è molto spesso determinata dalla convinzione, generalmente errata, che gli altri alunni, quelli «capaci», debbano soltanto fermarsi per aspettare e supportare chi è più debole. L’approccio al recupero come azione socializzata e dinamica persegue invece obiettivi che interessano tutta la classe. I materiali didattici proposti dalla collana «Recupero in…», qui presentata insieme all'opera che l’ha inaugurata, sono costruiti proprio seguendo questi principi; non sono rivolti esclusivamente ad alunni considerati «in ritardo» e che per questo devono recuperare: sono rivolti, invece, all'intera classe che impara a lavorare insieme, in maniera inclusiva, per lo sviluppo e il progresso di ciascun alunno.