Abstract: Il lavaggio delle mani è un'abilità vitale per mantenere la salute e l'igiene. Per gli individui con disabilità intellettive e dello sviluppo (IDD), come il disturbo dello spettro autistico, le strategie basate su prove di efficacia, come il prompting e l'analisi del compito, possono essere efficaci per insegnare queste abilità. A causa della carenza di esperti che insegnino a persone con IDD abilità come il lavaggio delle mani, il personale che lavora con i bambini ha bisogno di un me ...; [Read more...]
Il lavaggio delle mani è un'abilità vitale per mantenere la salute e l'igiene. Per gli individui con disabilità intellettive e dello sviluppo (IDD), come il disturbo dello spettro autistico, le strategie basate su prove di efficacia, come il prompting e l'analisi del compito, possono essere efficaci per insegnare queste abilità. A causa della carenza di esperti che insegnino a persone con IDD abilità come il lavaggio delle mani, il personale che lavora con i bambini ha bisogno di un mezzo per garantire che queste strategie di insegnamento siano implementate con fedeltà. Questo studio ha esaminato gli effetti di un'applicazione basata su tablet che utilizzava l'intelligenza artificiale (GAINS®) sull'implementazione da parte di quattro tecnici del comportamento di un programma di acquisizione del lavaggio delle mani con bambini con autismo. Tutti e quattro i tecnici hanno aumentato la fedeltà immediatamente dopo l'uso di GAINS e tutti e quattro hanno raggiunto i criteri di padronanza nel minor numero di sessioni possibili. Un bambino partecipante ha raggiunto i criteri di padronanza, due hanno mostrato alcuni miglioramenti e uno ha dimostrato un alto grado di variabilità tra le sessioni. Vengono discusse le limitazioni della procedura di richiesta minima, la progettazione dell'utente, le considerazioni e le indicazioni per la ricerca e la pratica future.
Abstract: Gli autori hanno messo a confronto l'utilizzo di pittogrammi e quello dell'iPad che presentava anche comunicazioni verbali associate per l'apprendimento di vocaboli da parte di cinque bambini autistici. Durante le fasi di apprendimento sono state rilevate le preferenze da parte dei partecipanti ed è stato possibile stabilire che tre hanno preferito l'iPad, mentre due hanno mostrato maggiore apprendimento con i cartellini tradizionali. Analizzando i dati raccolti nelle fasi di generaliz ...; [Read more...]
Gli autori hanno messo a confronto l'utilizzo di pittogrammi e quello dell'iPad che presentava anche comunicazioni verbali associate per l'apprendimento di vocaboli da parte di cinque bambini autistici. Durante le fasi di apprendimento sono state rilevate le preferenze da parte dei partecipanti ed è stato possibile stabilire che tre hanno preferito l'iPad, mentre due hanno mostrato maggiore apprendimento con i cartellini tradizionali. Analizzando i dati raccolti nelle fasi di generalizzazione e mantenimento, quattro su cinque hanno dato risultati migliori con l'ausilio elettronico, ma gli autori consigliano di valutare sempre in ingresso le preferenze individuali prima di scegliere la modalità comunicativa.