Abstract: Il Programma per l'Educazione e l'Arricchimento delle Abilità Relazionali (PEERS®) è un programma di formazione alle abilità sociali per adolescenti autistici e per coloro che si trovano ad affrontare sfide sociali. La sua efficacia è stata dimostrata in tutto il mondo, anche in Italia. Sebbene gli interventi di richiamo siano una strategia potenzialmente valida per mantenere i miglioramenti nel tempo, al momento non esistono ricerche sull'efficacia di fornire sessioni di richiamo del ...; [Read more...]
Il Programma per l'Educazione e l'Arricchimento delle Abilità Relazionali (PEERS®) è un programma di formazione alle abilità sociali per adolescenti autistici e per coloro che si trovano ad affrontare sfide sociali. La sua efficacia è stata dimostrata in tutto il mondo, anche in Italia. Sebbene gli interventi di richiamo siano una strategia potenzialmente valida per mantenere i miglioramenti nel tempo, al momento non esistono ricerche sull'efficacia di fornire sessioni di richiamo del PEERS® dopo il trattamento tradizionale. Questo studio si propone di valutare l'efficacia delle sessioni di richiamo del PEERS® in un campione che aveva precedentemente partecipato al programma tradizionale PEERS® Adolescenti. È stato condotto uno studio longitudinale non randomizzato che ha coinvolto 21 adolescenti autistici, suddivisi in un gruppo di trattamento sottoposto a sessioni di PEERS® Booster e in un gruppo di controllo non sottoposto a tale trattamento. Lo studio ha valutato gli esiti primari (abilità sociali) e secondari (co-occorrenze, funzioni esecutive) in due momenti (pre e post-trattamento). Non sono state riscontrate differenze significative tra i gruppi sulle misure basali e sugli esiti primari. Tuttavia, sono state riscontrate differenze significative tra i gruppi prima e dopo il trattamento per quanto riguarda i risultati primari (consapevolezza sociale e comunicazione sociale) e secondari (problemi di esternalizzazione). L'efficacia delle sessioni di richiamo del PEERS® è promettente e sono state discusse anche le implicazioni cliniche.
Abstract: L'autismo è un disordine dello sviluppo neurologico caratterizzato dalla presenza di deficit persistenti nella comunicazione sociale, nell'interazione sociale, dai modelli ristrette e ripetitivi del comportamento e da interessi o attività che causano compromissione clinicamente significativa in diverse aree. L'espressione clinica di questo disturbo varia, a seconda della gravità dei sintomi e del livello di sviluppo. Gli studi hanno evidenziato che il profilo intellettuale e le capacit ...; [Read more...]
L'autismo è un disordine dello sviluppo neurologico caratterizzato dalla presenza di deficit persistenti nella comunicazione sociale, nell'interazione sociale, dai modelli ristrette e ripetitivi del comportamento e da interessi o attività che causano compromissione clinicamente significativa in diverse aree. L'espressione clinica di questo disturbo varia, a seconda della gravità dei sintomi e del livello di sviluppo. Gli studi hanno evidenziato che il profilo intellettuale e le capacità linguistiche nella pratica clinica sono predittori di esiti importanti nell'età adulta. Il deficit intellettivo è un disturbo dello sviluppo caratterizzato da deficit di funzionamento intellettuale e adattivo che comprende il ragionamento, il problem solving, la pianificazione, astratto e il pensiero astratto. La valutazione di entrambe le capacità intellettuali e competenze adattive sembra essere particolarmente rilevante in individui con Autismo. Infatti, la discrepanza tra il livello cognitivo e abilità di funzionamento adattivo è molto frequente in età adulta.
Abstract: La sindrome di Asperger e quella di autismo ad alto livello funzionale appartengono al quadro sindromico autistico caratterizzato da disfunzioni psichiatriche in assenza di deficit intellettivo. Il disturbo psichiatrico presenta comorbidità con diverse problematiche come ansia e depressione. Gli autori hanno condotto una ricerca sui disturbi emotivi cercando di cogliere le relazioni significative tra i due gruppi. Per questo hanno valutato 30 soggetti con queste due forme di autismo, 3 ...; [Read more...]
La sindrome di Asperger e quella di autismo ad alto livello funzionale appartengono al quadro sindromico autistico caratterizzato da disfunzioni psichiatriche in assenza di deficit intellettivo. Il disturbo psichiatrico presenta comorbidità con diverse problematiche come ansia e depressione. Gli autori hanno condotto una ricerca sui disturbi emotivi cercando di cogliere le relazioni significative tra i due gruppi. Per questo hanno valutato 30 soggetti con queste due forme di autismo, 30 con tratto depressivo e 35 con sviluppo tipico. I risultati ottenuti indicano che le due sindromi autistiche presentano carenze funzionali che determinano deficit nel profilo psicologico e nelle competenze sociali. Si avanzano indicazioni sulla valutazione e sull'intervento specifico da utilizzare.