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Abstract: Quando Charles Campbell pensò alla realizzazione di una rivista scientifica che si interessasse della cecità nel 1907 diede alcune linee guida che nel tempo si dimostrarono elementi determinanti per qualsiasi professione: l'uso razionale dell'esperienza a vantaggio di chi avesse un bisogno particolare. Prima di questa intuizione la cecità era trattata in base a superstizioni, tradizioni o visioni religiose. L'articolo esamina il ruolo svolto in cento anni dalla rivista JVIB e scandisce ...; [Read more...] Quando Charles Campbell pensò alla realizzazione di una rivista scientifica che si interessasse della cecità nel 1907 diede alcune linee guida che nel tempo si dimostrarono elementi determinanti per qualsiasi professione: l'uso razionale dell'esperienza a vantaggio di chi avesse un bisogno particolare. Prima di questa intuizione la cecità era trattata in base a superstizioni, tradizioni o visioni religiose. L'articolo esamina il ruolo svolto in cento anni dalla rivista JVIB e scandisce i momenti più significativi del suo intervento a favore dei non vedenti, come la creazione della AFB (American Foundation for the Blind) decisa nel 1921.

Abstract: Per tre anni sono stati condotti degli studi a livello nazionale per valutare i risultati conseguiti nella riabilitazione degli adulti con problemi visivi. Gli autori riportano negli articoli i vari momenti del progetto, gli strumenti utilizzati e i metodi statistici per la validazione di una procedura autocompilativa valutativa funzionale.

Abstract: I bambini con sindrome ADHD presentano difficoltà nel collegare gli eventi causali e i risultati nel racconti. La ricerca ha valutato le differenze di un gruppo di bambini come mediatori nel narrare le storie con o senza questa sindrome. Per questo è stato chiesto a 67 di riportare il racconto di un testo senza parole. Il risultato ha evidenziato come i bambini iperattivi con disturbo dell'attenzione erano meno capaci di ricostruire gli elementi di causa-effetto e la morale del raccont ...; [Read more...] I bambini con sindrome ADHD presentano difficoltà nel collegare gli eventi causali e i risultati nel racconti. La ricerca ha valutato le differenze di un gruppo di bambini come mediatori nel narrare le storie con o senza questa sindrome. Per questo è stato chiesto a 67 di riportare il racconto di un testo senza parole. Il risultato ha evidenziato come i bambini iperattivi con disturbo dell'attenzione erano meno capaci di ricostruire gli elementi di causa-effetto e la morale del racconto.

Abstract: L'incidenza di problemi di iperattività e attenzione è stimata nell'ordine del 10% tra gli alunni della scuola elementare. Questa ricerca ha voluto indagare sulle modalità utilizzate nei racconti televisivi per individuare gli elementi di uguaglianza e differenza con la comprensione dei testi narrati a bambini con questi problemi. In particolare si è inteso valutare le possibilità diagnostiche della riproduzione di racconti in bambini in età prescolare ai fini di individuare precocem ...; [Read more...] L'incidenza di problemi di iperattività e attenzione è stimata nell'ordine del 10% tra gli alunni della scuola elementare. Questa ricerca ha voluto indagare sulle modalità utilizzate nei racconti televisivi per individuare gli elementi di uguaglianza e differenza con la comprensione dei testi narrati a bambini con questi problemi. In particolare si è inteso valutare le possibilità diagnostiche della riproduzione di racconti in bambini in età prescolare ai fini di individuare precocemente i disturbi attentivi.