Abstract: Un'ampia letteratura documenta la presenza di sintomi residui nella maggioranza dei pazienti in remissione da un disturbo affettivo (depressivo o ansioso). Questi sintomi sono rappresentati essenzialmente da ansia, irritabilità, evitamento agorafobico, atteggiamenti ipocondriaci, peggioramento nel funzionamento sociale ed interpersonale. Essi, inoltre, si sono dimostrati indicatori di un esito prognostico a lungo termine. La loro presenza, infatti, è stata considerata come fattore di v ...; [Read more...]
Un'ampia letteratura documenta la presenza di sintomi residui nella maggioranza dei pazienti in remissione da un disturbo affettivo (depressivo o ansioso). Questi sintomi sono rappresentati essenzialmente da ansia, irritabilità, evitamento agorafobico, atteggiamenti ipocondriaci, peggioramento nel funzionamento sociale ed interpersonale. Essi, inoltre, si sono dimostrati indicatori di un esito prognostico a lungo termine. La loro presenza, infatti, è stata considerata come fattore di vulnerabilità a possibili future ricadute. Si è recentemente rilevato che un loro trattamento mirato può abbassare notevolmente il rischio di ricadute. Di conseguenza, nella fase acuta del disturbo affettivo la rimozione dei sintomi può determinare i cambiamenti più sostanziali, ma al contrario può essere vero nella fase residua, in cui perciò si dovrebbe enfatizzare il ripristino di un funzionamento ottimale dell'individuo.
Abstract: La banca dati dell'Institute for scientific information offre l'opportunità di valutare la produzione scientifica di un paese, mediante il conteggio delle pubblicazioni in riviste indicizzate su Current Contents, delle citazioni che queste ricevono e dell'impatto. È stata analizzata la produzione scientifica italiana nel quinquennio 1996-2000 relativa alle categorie psychology e clinical psychology and psychiatry. I dati documentano una crescita della psicologi italiana a livello inter ...; [Read more...]
La banca dati dell'Institute for scientific information offre l'opportunità di valutare la produzione scientifica di un paese, mediante il conteggio delle pubblicazioni in riviste indicizzate su Current Contents, delle citazioni che queste ricevono e dell'impatto. È stata analizzata la produzione scientifica italiana nel quinquennio 1996-2000 relativa alle categorie psychology e clinical psychology and psychiatry. I dati documentano una crescita della psicologi italiana a livello internazionale, mentre la psichiatria tarda ancora raggiungere i livelli medi mondiali.