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Abstract: Vengono presentate le modalità, le funzioni e la complessità della comunicazione non verbale utilizzata da bambini piccoli con autismo. Sono stati messi a confronto 14 bambini con altrettanti coetanei di controllo in relazione all'interazione con 16 situazioni (rappresentate con disegni) sia verbale che comportamentale.

Abstract: Per valutare i comportamenti adattivi di bambini di età inferiore a 36 mesi che presentano tratti di autismo, sono state utilizzate le scale Vineland: allo studio hanno partecipato trenta bambini autistici e trenta con ritardo nello sviluppo. In rapporto al gruppo di controllo, quello dei bambini autistici dimostra una più debole capacità di socializzazione e di comunicazione. I risultati della ricerca forniscono un supporto preliminare all'utilizzo dei profili di comportamento adattiv ...; [Read more...] Per valutare i comportamenti adattivi di bambini di età inferiore a 36 mesi che presentano tratti di autismo, sono state utilizzate le scale Vineland: allo studio hanno partecipato trenta bambini autistici e trenta con ritardo nello sviluppo. In rapporto al gruppo di controllo, quello dei bambini autistici dimostra una più debole capacità di socializzazione e di comunicazione. I risultati della ricerca forniscono un supporto preliminare all'utilizzo dei profili di comportamento adattivi nell'identificazione dei sottogruppi di bambini che presentano disturbi autistici.

Abstract: Questo articolo intende servire due scopi. All'inizio vengono descritti le fasi di sviluppo osservate nel pensiero non verbale, nella comunicazione, nell'imitazione e nel gioco. Molti genitori lo hanno trovato utile per conoscere queste fasi come un modo i individuare il livello attuale di sviluppo del loro figlio e come aiuto per programmare gli obiettivi futuri. Alcune attività sono state inserite come esempi di tecniche educative che possono essere adattate a questi diversi livelli ...; [Read more...] Questo articolo intende servire due scopi. All'inizio vengono descritti le fasi di sviluppo osservate nel pensiero non verbale, nella comunicazione, nell'imitazione e nel gioco. Molti genitori lo hanno trovato utile per conoscere queste fasi come un modo i individuare il livello attuale di sviluppo del loro figlio e come aiuto per programmare gli obiettivi futuri. Alcune attività sono state inserite come esempi di tecniche educative che possono essere adattate a questi diversi livelli evolutivi. La maggior parte di queste fasi evolutive sono comuni sia ai bambini con Autismo sia ai bambini normali. Le attività qui descritte sono adattate specificatamente agli stili di apprendimento dei bambini autistici.