Abstract: Uno dei problemi più comuni spesso affrontati da molti bambini con diagnosi di disturbo evolutivo del linguaggio o con problemi di udito è legato alle loro capacità socio-comunicative. Tra i problemi principali c'è la difficoltà nel comprendere ed esprimere le proprie emozioni, e queste giocano un ruolo importante nella comunicazione (di successo) in un contesto sociale. In generale, la formazione standard sulla percezione e la comprensione delle emozioni fa parte del programma scolast ...; [Read more...]
Uno dei problemi più comuni spesso affrontati da molti bambini con diagnosi di disturbo evolutivo del linguaggio o con problemi di udito è legato alle loro capacità socio-comunicative. Tra i problemi principali c'è la difficoltà nel comprendere ed esprimere le proprie emozioni, e queste giocano un ruolo importante nella comunicazione (di successo) in un contesto sociale. In generale, la formazione standard sulla percezione e la comprensione delle emozioni fa parte del programma scolastico di questi giovani studenti. Sebbene le emozioni siano presentate con l'aiuto di immagini, la spiegazione sfortunatamente si basa sul linguaggio parlato, che spesso causa difficoltà a causa della loro condizione. Inoltre, la formazione è solitamente limitata a un numero limitato di situazioni faccia a faccia con un terapista o in gruppi di coetanei che utilizzano un gioco di ruolo. Usare un gioco educativo porterebbe ad un aumento delle opportunità di formazione e ad un limite nell'uso del linguaggio esplicativo. Per raggiungere questo obiettivo, sono stati sviluppati due moduli per allenare la percezione delle emozioni, "Focus On Emotions" e "Emotions In Context". I moduli fanno parte del gioco educativo BrainGame Brian, in cui i bambini imparano ad esercitare le funzioni esecutive (ad esempio inibizione, cambio di compiti e memoria di lavoro) in modo attraente e stimolante. Tutti i compiti di formazione sono stati sviluppati e testati con la partecipazione di giovani studenti appartenenti al gruppo target.