Per un'integrazione integrata : filosofia e metodologia dell'integrazione nella scuola dell'allievo portatore di handicap
Abstract: Ne leggere questo titolo, il lettore sarà inevitabilmente colto alla sprovvista. Si tratta, infatti, di un mot d'esprit (sperabilmente riuscito) grazie al quale porre in evidenza il fatto che l'integrazione, così come è stata prospettata ed attuata, necessita di integrazioni di vario genere, particolarmente di natura professionale e metodologica. L'integrazione, cioè, deve necessariamente essere integrata, se non si vuole correre il rischio di ripristinare forme, giustamente obsolete, ...; [read all]
Ne leggere questo titolo, il lettore sarà inevitabilmente colto alla sprovvista. Si tratta, infatti, di un mot d'esprit (sperabilmente riuscito) grazie al quale porre in evidenza il fatto che l'integrazione, così come è stata prospettata ed attuata, necessita di integrazioni di vario genere, particolarmente di natura professionale e metodologica. L'integrazione, cioè, deve necessariamente essere integrata, se non si vuole correre il rischio di ripristinare forme, giustamente obsolete, di intervento a favore della persona handicappata. Allo scopo, però, di fornire concretezza a questa tesi, è necessario collocarsi su un piano storico di più ampio respiro, che consenta di cogliere gli inizi della filosofia integrativa e le sue possibili evoluzioni
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Per un'integrazione integrata : filosofia e metodologia dell'integrazione nella scuola dell'allievo portatore di handicap / Meazzini, Paolo; Pagliaro, Domenica. - Hd - Handicap e disabilità di apprendimento, 1985, 2, 6 ; pp. 3-10
Il concetto di disabilità è un termine ombrello (secondo la classificazione ICF) che identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale che nella partecipazione sociale.
La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile, data dall’effetto di gravi patologie psichiche e neuromotorie in un ambiente di vita sfavorevole