Abstract: La persona disabile non è una persona malata, certamente ha funzioni biologiche imperfette, ma conserva le esigenze di tutti. Ha risorse individuali, che variano da persona a persona e che, nella storia dei singoli possono subire modificazioni nel tempo e nei diversi contesti di vita. Fa la differenza infatti crescere in tessuti relazionali più o meno ricchi; con un ambiente familiare più o meno aperto e dotato di risorse in un territorio più o meno sfilacciato o in grado di esprimere ...; [read all]
La persona disabile non è una persona malata, certamente ha funzioni biologiche imperfette, ma conserva le esigenze di tutti. Ha risorse individuali, che variano da persona a persona e che, nella storia dei singoli possono subire modificazioni nel tempo e nei diversi contesti di vita. Fa la differenza infatti crescere in tessuti relazionali più o meno ricchi; con un ambiente familiare più o meno aperto e dotato di risorse in un territorio più o meno sfilacciato o in grado di esprimere reticoli e opportunità. Un approccio sociale alla disabilità non lavora dunque solo sulla persona disabile, ma tiene presente ciò che le sta attorno, che rende possibile od ostacola il suo accesso a una storia e a una biografia.
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