La qualità di vita nelle persone con disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico a basso funzionamento

Abstract: Negli ultimi 15 anni gli studi sulla Qualità di Vita (QdV) hanno avuto un incremento straordinario, tanto che ad oggi tale concetto sembra porsi al crocevia di tutte le strategie d’intervento nelle varie branche della medicina in generale e della psichiatria in particolare. Gli strumenti di valutazione prodotti sono numerosi e gli ambiti di applicazione vari, da quello sociale, a quello sanitario, lavorativo, statistico o economico. In un primo momento il significato del termine QdV pu ...; [read all] Negli ultimi 15 anni gli studi sulla Qualità di Vita (QdV) hanno avuto un incremento straordinario, tanto che ad oggi tale concetto sembra porsi al crocevia di tutte le strategie d’intervento nelle varie branche della medicina in generale e della psichiatria in particolare. Gli strumenti di valutazione prodotti sono numerosi e gli ambiti di applicazione vari, da quello sociale, a quello sanitario, lavorativo, statistico o economico. In un primo momento il significato del termine QdV può apparire di facile comprensione, anche a causa della banalità dell’accezione più frequentemente attribuitagli. In realtà, l’espressione QdV può assumere significati molteplici, tanto da rendere quasi impossibile parlarne senza una precisazione di senso contestualizzato. Nell’ambito delle comunicazioni di massa il termine viene spesso usato, come sinonimo di felicità, per far riferimento a una vita di qualità, a un ideale universale di eccellenza, con chiaro riferimento agli ambiti dell’esistenza più materialistici e commercializzabili, quali la carriera lavorativa, i beni posseduti, gli ambienti frequentati o la performance fisica. Nella salute mentale l’applicazione della QdV non consiste affatto nel raggiungimento di una vita di alta qualità. Qui il concetto deve essere considerato in termini qualitativi più che quantitativi, come una modalità d’approccio al sistema paziente-persona, alternativa o integrativa a quella tradizionalmente seguita in medicina, in cui ci si riferisca alle possibilità di scegliere un percorso invece che al raggiungimento di un obiettivo. Perseguire il miglioramento della QdV in una persona con problemi di salute mentale significa fare tutto il possibile per aiutarla ad essere più soddisfatta possibile della propria vita, mentre gli interventi terapeutico-riabilitativi tradizionali mirano a restituire l’integrità morfologica e funzionale compromessa dalla condizione patologica. [compress]

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La qualità di vita nelle persone con disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico a basso funzionamento / Bertelli, Marco; Rondini, Elisa. - Spiritualità e Qualità di Vita, 2016, 1, 2 ; pp. 79-92