Binaural interaction in specific language impairment : An auditory evoked potential study
Abstract: I disturbi specifici del linguaggio si manifestano anche in assenza di deficit neurologici, sensoriali o intellettivi. Questo ha suggerito l'ipotesi che tale difficoltà possa essere attribuibile a disfunzioni delle abilità uditive, anche in base alla compresenza di difficoltà della discriminazione di stimoli acustici rilevate in alcuni casi. Per questo gli autori hanno confrontato i dati raccolti con l'analisi degli evocati uditivi binaurali e monoaurali in bambini con disturbi specifi ...; [read all]
I disturbi specifici del linguaggio si manifestano anche in assenza di deficit neurologici, sensoriali o intellettivi. Questo ha suggerito l'ipotesi che tale difficoltà possa essere attribuibile a disfunzioni delle abilità uditive, anche in base alla compresenza di difficoltà della discriminazione di stimoli acustici rilevate in alcuni casi. Per questo gli autori hanno confrontato i dati raccolti con l'analisi degli evocati uditivi binaurali e monoaurali in bambini con disturbi specifici del linguaggio. Quanto osservato su 19 casi è stato poi confrontato con quanto riportato su 31 bambini privi di questo deficit. Non sono emerse relazioni di rilievo tra problematica e funzione uditiva, gli autori ipotizzano che una riduzione della funzione binaurale in questi bambini possa limitare la capacità di localizzazione del suono in ambiente rumoroso durante il periodo critico dell'acquisizione del linguaggio.
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Binaural interaction in specific language impairment : An auditory evoked potential study / Clarke, Elaine M.; Adams, Catherine. - Developmental Medicine & Child Neurology, 2007, 49, 4 ; pp. 274-279