Abstract: Un progetto di vita, in un centro residenziale pensato e costruito per soggetti disabili con limitazioni intellettive che non hanno o in prospettiva non avranno più l’assistenza dei familiari. Il termine Assistive Technology ci è piaciuto e, soprattutto, l’abbiamo trovato adatto (perché di ampio significato) al progetto universitario che stavamo preparando; abbiamo perciò pensato di usarlo così, senza tradurlo. Con esso indichiamo le tecnologie e i prodotti che compensano le limitazion ...; [read all]
Un progetto di vita, in un centro residenziale pensato e costruito per soggetti disabili con limitazioni intellettive che non hanno o in prospettiva non avranno più l’assistenza dei familiari. Il termine Assistive Technology ci è piaciuto e, soprattutto, l’abbiamo trovato adatto (perché di ampio significato) al progetto universitario che stavamo preparando; abbiamo perciò pensato di usarlo così, senza tradurlo. Con esso indichiamo le tecnologie e i prodotti che compensano le limitazioni funzionali, facilitano la vita indipendente e permettono alle persone con esigenze specifiche (disabili, anziani, momentaneamente impediti, …) di realizzare il loro potenziale. Ciò lo scriviamo nella pagina web che illustra il Master e aggiungiamo che secondo il principio design for all, progettazione per tutti, (raccomandato dalla Commissione Europea) ogni ausilio, servizio o mezzo di comunicazione dovrebbe essere progettato per un’utenza ampliata in modo da essere facilmente accessibile e utilizzabile dal maggior numero di persone (con o senza deficit motori, sensoriali o cognitivi, …) e non in base a logiche settoriali. Una progettualità che tenga conto non dell’utente medio (che non esiste), ma delle esigenze di molti tipi di utenti, non è del tutto nuova per gli addetti ai lavori: purtroppo però la maggior parte dei prodotti che si trovano sul mercato la riflettono scarsamente e ciò perché, per vari motivi, la produzione per tutti è ancora poco messa in pratica.
[compress]
Il concetto di disabilità è un termine ombrello (secondo la classificazione ICF) che identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale che nella partecipazione sociale.