Abstract: Il dossier è composto da tre approfondimenti, il tema comune è la domiciliarità degli anziani. In “Tutti a casa? Una riflessione critica sulla domiciliarità” Roberto Franchini nota che la critica alle istituzioni residenziali vanta una storia secolare, che l’emergenza pandemica ha acuito, offrendo il destro per accelerare le critiche, in un momento delicato della loro esistenza. La crisi pandemica aiuta a immaginare una nuova generazione di servizi, che diventino luoghi di vita e istit ...; [read all]
Il dossier è composto da tre approfondimenti, il tema comune è la domiciliarità degli anziani. In “Tutti a casa? Una riflessione critica sulla domiciliarità” Roberto Franchini nota che la critica alle istituzioni residenziali vanta una storia secolare, che l’emergenza pandemica ha acuito, offrendo il destro per accelerare le critiche, in un momento delicato della loro esistenza. La crisi pandemica aiuta a immaginare una nuova generazione di servizi, che diventino luoghi di vita e istituzioni di comunità, e non semplicemente erogatori di prestazioni accreditate. In “Arrivano le case della comunità. Un tentativo di riorganizzare le cure territoriali” di Franco Pesaresi viene descritta la CdC come una struttura facilmente riconoscibile e raggiungibile, per l’accesso, l’accoglienza, l’orientamento dell’assistito, la progettazione e l’erogazione degli interventi sanitari; l’autore parla della diffusione, dei modelli organizzativi, delle attività e delle funzioni nonché delle prospettive delle CdC. In “A sostegno della domiciliarità. Verso un’ageing friendly community” Clara Bertoglio appunta le potenzialità per aumentare il capitale sociale della comunità ed elenca le iniziative a supporto dell’inclusione sociale, quelle a sviluppo del territorio e della mobilità, di miglioramento delle abitazioni e le implicazioni per il lavoro sociale.
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