Abstract/Sommario: Ci sono persone disabili troppo giovani o troppo abili per pensare di rimanere per sempre in centri diurni. Implicitamente o esplicitamente esse pongono a tutti domande di cambiamento e di prospettiva. Cercare di dare loro risposte intelligenti e tutti non è semplice. Ma è possibile. È possibile, ad esempio, cercare di costruire con i disabili stessi con le famiglie, con i referenti del territorio, percorsi articolati e individualizzati di integrazione in strutture non protette che con ...; [Leggi tutto...]
Ci sono persone disabili troppo giovani o troppo abili per pensare di rimanere per sempre in centri diurni. Implicitamente o esplicitamente esse pongono a tutti domande di cambiamento e di prospettiva. Cercare di dare loro risposte intelligenti e tutti non è semplice. Ma è possibile. È possibile, ad esempio, cercare di costruire con i disabili stessi con le famiglie, con i referenti del territorio, percorsi articolati e individualizzati di integrazione in strutture non protette che consentono la realizzazione di un disegno di inserimento lavorativo. E, in questo, accettare di revocare in dubbio paradigmi acquisti e prassi consolidate.
Abstract/Sommario: Una ridefinitone più puntuale dell'handicap rivela la centralità del contesto primario di vita-la famiglia - come dimensione che condiziona nel profondo lo sviluppo della persona, e, dunque come ciò verso cui l'azione del lavoro sociale deve essere orientata. Conoscere le differenti modalità di adattamento delle famiglie al trauma dell'handicap e le strategie di fronteggiamento messe in atto, di dischiude all'operatore la via per accompagnare i caregiver all'accettazione attiva della d ...; [Leggi tutto...]
Una ridefinitone più puntuale dell'handicap rivela la centralità del contesto primario di vita-la famiglia - come dimensione che condiziona nel profondo lo sviluppo della persona, e, dunque come ciò verso cui l'azione del lavoro sociale deve essere orientata. Conoscere le differenti modalità di adattamento delle famiglie al trauma dell'handicap e le strategie di fronteggiamento messe in atto, di dischiude all'operatore la via per accompagnare i caregiver all'accettazione attiva della disabilità e a una gestione del proprio ruolo più efficace per il benessere del congiunto.