Abstract/Sommario: I bambini che presentano alti livelli di comportamenti aggressivi, iperattività e problemi della condotta creano gravi difficoltà di gestione nel contesto scolastico e interferiscono con l'ambiente di apprendimento dei loro compagni di classe. Il Coping Power Scuola è un intervento di prevenzione primaria che appartiene ai cosiddetti programmi "universali", in quanto agisce indistintamente su tutti i membri del gruppo classe, e non solo sui bambini che presentano queste problematiche, ...; [Leggi tutto...]
I bambini che presentano alti livelli di comportamenti aggressivi, iperattività e problemi della condotta creano gravi difficoltà di gestione nel contesto scolastico e interferiscono con l'ambiente di apprendimento dei loro compagni di classe. Il Coping Power Scuola è un intervento di prevenzione primaria che appartiene ai cosiddetti programmi "universali", in quanto agisce indistintamente su tutti i membri del gruppo classe, e non solo sui bambini che presentano queste problematiche, favorendo il consolidamento e la generalizzazione dei risultati tra gli alunni. Il programma consiste in un percorso strutturato che si integra nella realtà didattica scolastica e consente di potenziare le abilità socio-emotive dei bambini e la gestione della rabbia, spesso causa dei comportamenti aggressivi. Questo intervento può essere gestito in piena autonomia dagli insegnanti dopo aver svolto un apposito training formativo, che viene ampiamente descritto in questo articolo. L'efficacia di questo tipo di intervento è già stata testimoniata da diversi studi sperimentali e dalle esperienze che ne sono derivate, come quelle che sono state realizzate nelle scuole della provincia di Pisa.
Abstract/Sommario: Il trattamento elettivo per l'ADHD è di tipo multimodale e include il bambino, gli insegnanti e i suoi genitori. Il Parent Training per i genitori di bambini con ADHD rappresenta un percorso terapeutico la cui efficacia è dimostrata da diversi decenni. In questo studio sono stati coinvolti 81 genitori di bambini con ADHD afferenti a 7 diversi Centri Clinici della Lombardia che hanno seguito un percorso di Parent Training semistrutturato per un numero di sedute comprese tra 7 e 10. Sono ...; [Leggi tutto...]
Il trattamento elettivo per l'ADHD è di tipo multimodale e include il bambino, gli insegnanti e i suoi genitori. Il Parent Training per i genitori di bambini con ADHD rappresenta un percorso terapeutico la cui efficacia è dimostrata da diversi decenni. In questo studio sono stati coinvolti 81 genitori di bambini con ADHD afferenti a 7 diversi Centri Clinici della Lombardia che hanno seguito un percorso di Parent Training semistrutturato per un numero di sedute comprese tra 7 e 10. Sono state confrontate due versioni di Parent Training: quella di Vio e colleghi (1999) e quella di Paiano e colleghi (2014), tramite la compilazione di 5 questionari prima e dopo il completamento del training. I risultati hanno mostrato che i genitori dichiarano di migliorare le proprie pratiche disciplinari, riportano una riduzione del livello di stress, percepiscono che i propri figli presentano meno sintomi dell'ADHD e si ritengono più efficaci dal punto di vista educativo. Nell'articolo si discutono anche le associazioni tra i risultati ottenuti, le variabili relative alla modalità di Parent Training e gli aspetti socio-economici e culturali dei partecipanti.
Abstract/Sommario: Il presente studio preliminare ha cercato di indagare l'efficacia del Neurofeedback (NF) come trattamento per il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD). I partecipanti sono stati valutati sotto il profilo attentivo e del loro tracciato elettroencefalografico (EEG), prima e dopo il trattamento, con lo scopo di osservare cambiamenti in relazione al training. I risultati EEG permettono di affermare che l'utilizzo del NF può indurr ...; [Leggi tutto...]
Il presente studio preliminare ha cercato di indagare l'efficacia del Neurofeedback (NF) come trattamento per il Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività (Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder, ADHD). I partecipanti sono stati valutati sotto il profilo attentivo e del loro tracciato elettroencefalografico (EEG), prima e dopo il trattamento, con lo scopo di osservare cambiamenti in relazione al training. I risultati EEG permettono di affermare che l'utilizzo del NF può indurre diverse modulazioni nel pattern di attività dei bambini ADHD e di conseguenza migliorarne i sintomi. I dati neuropsicologici, per quanto preliminari, sembrano indicare una modulazione dello stato attentivo, anche se non è possibile affermare con certezza che vi sia una relazione diretta col NF.
Abstract/Sommario: Gli ambienti virtuali sono stati già utilizzati per valutare i bambini con ADHD, ma non sono stati mai sperimentati come strumenti terapeutici. In questo studio gli autori hanno testato un nuovo training cognitivo in classe virtuale, finalizzato a migliorare i sintomi dei bambini con ADHD. In questa prova clinica randomizzata, 51 bambini con ADHD (di età compresa tra i 7 e gli 11 anni) sono stati suddivisi in 3 gruppi: il primo trattato con un training cognitivo virtuale, il secondo co ...; [Leggi tutto...]
Gli ambienti virtuali sono stati già utilizzati per valutare i bambini con ADHD, ma non sono stati mai sperimentati come strumenti terapeutici. In questo studio gli autori hanno testato un nuovo training cognitivo in classe virtuale, finalizzato a migliorare i sintomi dei bambini con ADHD. In questa prova clinica randomizzata, 51 bambini con ADHD (di età compresa tra i 7 e gli 11 anni) sono stati suddivisi in 3 gruppi: il primo trattato con un training cognitivo virtuale, il secondo con il Metilfenidato e il terzo con la psicoterapia. Tutti i bambini sono stati valutati prima e dopo la terapia tramite l'ADHD Rating Scale, il Continuous Performance Test (CPT) e un compito da svolgere in classe virtuale. Dopo la terapia di rimedio virtuale, i bambini hanno fatto rilevare un numero di risposte corrette molto più alto nella classe virtuale e nel CPT. Questi miglioramenti sono stati equivalenti a quelli osservati dopo la cura con Metilfenidato. In conclusione, lo studio condotto ha dimostrato per la prima volta che un training cognitivo classe virtuale riduce la distraibilità dei bambini con ADHD e, in casi specifici, potrebbe sostituire la cura farmacologica con il Metilfenidato.