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Abstract/Sommario: Sappiamo poco sui fattori di rischio cardiovascolare negli anziani con deficit intellettivo e conoscere questa realtà potrebbe favorire il lavoro di prevenzione. Gli autori presentano i dati ottenuti esaminando 155 cartelle cliniche compilate tra il 2002 e il 2005 relative a questa popolazione in Australia. Sono emersi fattori di rischio con una incidenza del 18% per l'ipertensione, dell'8% per eccesso di glucosio, del 27% per problemi di colesterolo e del 70% per sovrappeso. Circa l'1 ...; [Leggi tutto...] Sappiamo poco sui fattori di rischio cardiovascolare negli anziani con deficit intellettivo e conoscere questa realtà potrebbe favorire il lavoro di prevenzione. Gli autori presentano i dati ottenuti esaminando 155 cartelle cliniche compilate tra il 2002 e il 2005 relative a questa popolazione in Australia. Sono emersi fattori di rischio con una incidenza del 18% per l'ipertensione, dell'8% per eccesso di glucosio, del 27% per problemi di colesterolo e del 70% per sovrappeso. Circa l'11% di loro erano fumatori e nessuno praticava attività motoria giornaliera. Si discute quanto emerso evidenziando la necessità di programmi per la salute fisica e per una sana nutrizione.

Abstract/Sommario: Attualmente l'autismo è una delle problematiche cognitive più studiate nei bambini, mentre resta meno nota la problematica in età adulta. Gli autori hanno voluto delineare un primo quadro dei sintomi presenti in adulti autistici con deficit intellettivo. Sono stati esaminati 57 casi diagnosticati in base ai criteri del DSM-IV-TR e dell'ICD-10. Sono emerse indicazioni interessanti nelle difficoltà di interazione sociale, negli interessi e nei comportamenti spesso limitati e ripetitivi. ...; [Leggi tutto...] Attualmente l'autismo è una delle problematiche cognitive più studiate nei bambini, mentre resta meno nota la problematica in età adulta. Gli autori hanno voluto delineare un primo quadro dei sintomi presenti in adulti autistici con deficit intellettivo. Sono stati esaminati 57 casi diagnosticati in base ai criteri del DSM-IV-TR e dell'ICD-10. Sono emerse indicazioni interessanti nelle difficoltà di interazione sociale, negli interessi e nei comportamenti spesso limitati e ripetitivi. Questi aspetti sono risultati in grado di predire la presenza di autismo con buoni livelli di accuratezza. In base a quanto emerso gli autori sottolineano come i deficit emersi siano in grado di far discriminare adulti autistici tra quanti presentano deficit cognitivo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno esaminato le abilità presenti in bambini con deficit intellettivo nel raccontare fatti avvenuti quattro giorni prima intervistandoli con domande a risposta aperta o chiusa. Confrontando la qualità delle storie con un gruppo di controllo non sono emerse differenze di rilievo negli elementi strutturali della frase, solo quei bambini che non sapevano organizzare una frase a causa del deficit presentavano anche carenze grammaticali.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno esaminato i dati relativi a bambini con deficit evolutivo seguiti da un centro diagnostico per valutare l'incidenza di sovrappeso ed obesità. Sui 98 casi presi in esame è risultato in sovrappeso il 24% ed un altro 15% obeso. I valori sono stati calcolati tenendo conto di: sesso, età, peso, altezza e gravità del deficit intellettivo od evolutivo. La stessa indagine condotta in distretti scolastici ha dato circa la metà dei valori indicati (23% tra obesità e peso eccessi ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno esaminato i dati relativi a bambini con deficit evolutivo seguiti da un centro diagnostico per valutare l'incidenza di sovrappeso ed obesità. Sui 98 casi presi in esame è risultato in sovrappeso il 24% ed un altro 15% obeso. I valori sono stati calcolati tenendo conto di: sesso, età, peso, altezza e gravità del deficit intellettivo od evolutivo. La stessa indagine condotta in distretti scolastici ha dato circa la metà dei valori indicati (23% tra obesità e peso eccessivo). Gli autori sollecito ricerche ad ampio raggio per trovare conferma di questa incidenza e individuare strategie di prevenzione.

Abstract/Sommario: I bambini con gravi difficoltà comunicative possono incontrare problemi nel rendimento scolastico e gli autori hanno esaminato la capacità predittiva delle caratteristiche fonologiche presenti in relazione a questo problema in bambini con difficoltà comunicative svedesi. Sono stati considerati 15 bambini confrontandoli con pari nella norma con nove strumenti diversi esaminando l'esito in relazione a sesso, età linguistica e mentale, Quasi tutti hanno mostrato buone capacità fonologiche ...; [Leggi tutto...] I bambini con gravi difficoltà comunicative possono incontrare problemi nel rendimento scolastico e gli autori hanno esaminato la capacità predittiva delle caratteristiche fonologiche presenti in relazione a questo problema in bambini con difficoltà comunicative svedesi. Sono stati considerati 15 bambini confrontandoli con pari nella norma con nove strumenti diversi esaminando l'esito in relazione a sesso, età linguistica e mentale, Quasi tutti hanno mostrato buone capacità fonologiche, ma in assenza di supporto verbale il livello si è rivelato minore. Si esaminano gli elementi emersi.

Abstract/Sommario: Sono stati pubblicati pochi studi scientifici sul fenotipo comportamentale della sindrome di Angelman e ancor meno si conosce sulle preferenze individuali. Gli autori presentano gli esiti una ricerca mirata a valutare la preferenza o non di elementi collegati all'acqua su 27 soggetti down, con sindrome di Angelman o con deficit intellettivo, utilizzano una versione olandese adattata della Choice Assessment Scale. I soggetti con Angelman hanno mostrato di preferire maggiormente l'acqua ...; [Leggi tutto...] Sono stati pubblicati pochi studi scientifici sul fenotipo comportamentale della sindrome di Angelman e ancor meno si conosce sulle preferenze individuali. Gli autori presentano gli esiti una ricerca mirata a valutare la preferenza o non di elementi collegati all'acqua su 27 soggetti down, con sindrome di Angelman o con deficit intellettivo, utilizzano una versione olandese adattata della Choice Assessment Scale. I soggetti con Angelman hanno mostrato di preferire maggiormente l'acqua confronto agli altri, come affascinati. Queste indicazioni possono aiutare nella programmazione della vita quotidiana e negli interventi educativi per questa popolazione.