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Abstract/Sommario: L'articolo descrive il "Museo Omero" di Ancona, nel quale è esposta una raccolta di statue e modelli architettonici (in scala) a disposizione delle persone non vedenti.

Abstract/Sommario: Il lavoro presenta uno studio sulle minorazioni sensoriali dell’USL 27 di Bologna per dare un contributo allo studio dei processi cognitivi dei bambini ciechi. Con la somministrazione di un test di denominazione con due prove significative per comprendere i meccanismi di apprendimento di un bambino cieco: A) prova di denominazione di forme di oggetti esperibile tattilmente, B) prova di discriminazione di oggetti veri e finti per valutare la realtà percepita del bambino non vedente. Son ...; [Leggi tutto...] Il lavoro presenta uno studio sulle minorazioni sensoriali dell’USL 27 di Bologna per dare un contributo allo studio dei processi cognitivi dei bambini ciechi. Con la somministrazione di un test di denominazione con due prove significative per comprendere i meccanismi di apprendimento di un bambino cieco: A) prova di denominazione di forme di oggetti esperibile tattilmente, B) prova di discriminazione di oggetti veri e finti per valutare la realtà percepita del bambino non vedente. Sono riportati i risultati che hanno individuato la cornice cognitiva entro cui i bambini ciechi organizzano le percezioni e indagano le modalità attraverso cui pervengono alla formalizzazione del pensiero.

Abstract/Sommario: L'articolo espone l'attività scientifica dell'Istituto "E. Medea" de "La Nostra famiglia" di Bosisio Parini: nel Centro operano tre servizi clinici: il Servizio di Oftalmologia, il Raggruppamento di neuropsichiatria infantile e l'Unità per i disturbi visivi complessi. Sono descritti tutti i servizi e i protocolli di presa in carico per la tipologia trattata.

Abstract/Sommario: In questo articolo l'Autore descrive l'attuale situazione, nel Regno Unito, dell'istruzione di persone con problemi visivi. Partendo da una indagine statistica, con la quale si è voluto determinare il numero totale delle persone minorate della vista e la loro distribuzione sul territori nazionale, si poi arrivati ad analizzare l'educazione post-secondaria e l'istruzione professionale attraverso la frequenza e le risorse offerte dalla scuola comune.

Abstract/Sommario: Viene descritto in questo articolo il "programma scolastico di base" seguito negli Stati Uniti d'America per assicurare ai bambini e ai giovani ciechi ed ipovedenti del Paese un'educazione appropriata. Il programma coinvolge le seguenti aree: orientamento e mobilità; abilità di interazione sociale; abilità per l'autonomia nella vita quotidiana; abilità ricreative e riguardanti il tempo libero; l'educazione professionale; la tecnologia e le abilità di efficienza visiva.

Abstract/Sommario: Prendendo spunto dalle iniziative messe in atto in diversi regioni d’Italia (tra cui la Lega del Filo d’Oro) e finalizzate al recupero dei ciechi pluriminorati, l'Autrice avanza delle proposte fattibili da realizzare anche in Sicilia, come la creazione di un Centro Diurno che preveda servizi, per l'area delle attività educative e di prevenzione per i minori in età prescolare; l'area delle attività educativo riabilitative precoci per i minori pluriminorati in età scolare; l'area delle a ...; [Leggi tutto...] Prendendo spunto dalle iniziative messe in atto in diversi regioni d’Italia (tra cui la Lega del Filo d’Oro) e finalizzate al recupero dei ciechi pluriminorati, l'Autrice avanza delle proposte fattibili da realizzare anche in Sicilia, come la creazione di un Centro Diurno che preveda servizi, per l'area delle attività educative e di prevenzione per i minori in età prescolare; l'area delle attività educativo riabilitative precoci per i minori pluriminorati in età scolare; l'area delle attività di sostegno pomeridiano per i minori pluriminorati inseriti nella scuola.

Abstract/Sommario: In questo lavoro le Autrici cercano di focalizzare le peculiarità dello sviluppo psicologico nel bambino affetto da ipovisione, peculiarità definibili nei termini delle diverse difficoltà che vengono a profilarsi durante l'arco dell'età evolutiva a causa del marcato deficit visivo; cercano anche di delineare le caratteristiche di un approccio educativo adeguato (una prima parte, a carattere teorico più generale, sarà seguita ed integrata dall'esperienza personale di una delle Autrici, ...; [Leggi tutto...] In questo lavoro le Autrici cercano di focalizzare le peculiarità dello sviluppo psicologico nel bambino affetto da ipovisione, peculiarità definibili nei termini delle diverse difficoltà che vengono a profilarsi durante l'arco dell'età evolutiva a causa del marcato deficit visivo; cercano anche di delineare le caratteristiche di un approccio educativo adeguato (una prima parte, a carattere teorico più generale, sarà seguita ed integrata dall'esperienza personale di una delle Autrici, tiflopedagogista, toccata dal problema del deficit visivo personalmente).