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Abstract/Sommario: I ricercatori in analisi comportamentale applicata si sono impegnati per individuare strategie di valutazione dei risultati ottenuti e questo studio cerca di individuare l'efficacia di tre modalità di presentazione dello stimolo in relazione alla identificazione verbale dell'oggetto. Lo stimolo era presentato o successivamente, o contemporaneo o con procedure associate. Vengono presentati i risultati e tratte le conseguenze sulle tecniche da preferirsi nella didattica.

Abstract/Sommario: Lo studio ha confrontato l'acquisizione, la generalizzazione, il trasferimento e il mantenimento della comprensione del linguaggio e delle risposte di produzione da parte di persone a due livelli di QI: ritardati mentali (10) e non ritardati (10). I due livelli del fattore Livello QI sono stati combinati fattorialmente con due livelli di un fattore Condizione di formazione: Comprensione - Produzione e Solo produzione. I partecipanti ai primi gruppi sono stati addestrati in sequenza a ( ...; [Leggi tutto...] Lo studio ha confrontato l'acquisizione, la generalizzazione, il trasferimento e il mantenimento della comprensione del linguaggio e delle risposte di produzione da parte di persone a due livelli di QI: ritardati mentali (10) e non ritardati (10). I due livelli del fattore Livello QI sono stati combinati fattorialmente con due livelli di un fattore Condizione di formazione: Comprensione - Produzione e Solo produzione. I partecipanti ai primi gruppi sono stati addestrati in sequenza a (a) comprendere le etichette delle monete indicandole, e quindi (b) produrre verbalmente l'etichetta della moneta corretta. I partecipanti ai gruppi di sola produzione sono stati formati solo su quest'ultima risposta. È stato impiegato un disegno misto a tre fattori con una misura ripetuta più una indagine di base multipla tra le risposte. I risultati hanno indicato che sia i soggetti con ritardo mentale che quelli non ritardati hanno raggiunto un alto livello di acquisizione e hanno mantenuto le loro prestazioni nei test di follow-up di 1 e 4 settimane. Non si è verificata alcuna differenza tra i partecipanti con ritardo mentale e non ritardato nell'entità dell'acquisizione, ma i gruppi con ritardo mentale hanno impiegato circa tre volte più prove per completare l'allenamento. I dati hanno anche suggerito, contrariamente alla ricerca passata, che la generalizzazione dalla comprensione alla produzione fosse bidirezionale, senza differenze di grandezza tra soggetti con ritardo mentale e soggetti non ritardati. Il passaggio dalla comprensione alla produzione si è verificato sia nei soggetti non ritardati che in quelli ritardati; la formazione alla comprensione ha facilitato il risparmio di prove nella formazione sulla produzione. Questi risultati mostrano che le differenze linguistiche tra persone ritardate e non ritardate sono quantitative piuttosto che qualitative, come alcune ricerche passate potrebbero aver suggerito.

Abstract/Sommario: Diciotto diadi madre-bambino sono state inviate per aiuto psicologico a causa dei comportamenti oppositivi dei bambini e delle reazioni avverse delle madri nei confronti dei figli. Tutte le diadi provenivano da famiglie a basso reddito in cui le madri si dichiaravano relativamente isolate dai contatti sociali nelle loro comunità. Le madri sono state addestrate a modificare i comportamenti di opposizione dei loro figli attraverso il timeout e un sistema di punti. Quattordici delle diadi ...; [Leggi tutto...] Diciotto diadi madre-bambino sono state inviate per aiuto psicologico a causa dei comportamenti oppositivi dei bambini e delle reazioni avverse delle madri nei confronti dei figli. Tutte le diadi provenivano da famiglie a basso reddito in cui le madri si dichiaravano relativamente isolate dai contatti sociali nelle loro comunità. Le madri sono state addestrate a modificare i comportamenti di opposizione dei loro figli attraverso il timeout e un sistema di punti. Quattordici delle diadi sono state osservate in tre fasi dello studio: base, formazione o trattamento dei genitori e un periodo di follow-up di 1 anno. Nelle fasi uno e due, l'opposizione dei bambini e le reazioni avverse della madre nei confronti dei bambini sono state misurate due volte alla settimana da osservatori professionisti in ambito familiare. Durante la fase tre (follow-up), queste osservazioni si sono verificate due volte al mese. Inoltre, i contatti auto-riferiti delle madri con le persone nelle loro comunità sono stati ottenuti immediatamente dopo ogni osservazione. I risultati hanno mostrato un miglioramento significativo dei problemi madre-figlio durante la fase di formazione o trattamento dei genitori. Tuttavia, i problemi sono tornati ai livelli basali di occorrenza durante la fase di follow-up. I risultati dell'autovalutazione hanno indicato che il numero di contatti della madre con gli amici era un predittore inverso di questi problemi. Nei giorni caratterizzati da un'elevata proporzione di contatti tra amici, i problemi madre-figlio avevano una frequenza inferiore rispetto ai giorni contrassegnati da una bassa proporzione di contatti tra amici. Questi risultati di correlazione sono stati presi per suggerire che i contatti sociali extra-familiari di una madre possono influenzare i modelli di interazione del figlio a casa. Questa possibilità è stata discussa come un fattore nel successo a lungo termine della formazione dei genitori come strategia di trattamento.