Risultati ricerca

Abstract/Sommario: I deficit funzionali possono limitare il livello di partecipazione e le esperienze infantili del bambino. Questa deprivazione a sua volta si può riflettere sul rendimento scolastico e sulla relazione con i familiari ed educatori. Molti adulti ricorrono ad ausili per aumentare il livello di partecipazione, ma i bambini sono esclusi da questa opportunità. Gli autori hanno esaminato una serie di studi su questi ausili finalizzati alla mobilità, alla vita indipendente e all'accessibilità a ...; [Leggi tutto...] I deficit funzionali possono limitare il livello di partecipazione e le esperienze infantili del bambino. Questa deprivazione a sua volta si può riflettere sul rendimento scolastico e sulla relazione con i familiari ed educatori. Molti adulti ricorrono ad ausili per aumentare il livello di partecipazione, ma i bambini sono esclusi da questa opportunità. Gli autori hanno esaminato una serie di studi su questi ausili finalizzati alla mobilità, alla vita indipendente e all'accessibilità al computer. Le loro caratteristiche sono state messe in relazione con la diagnosi emersa utilizzando l'ICF. Vengono riportati gli elementi che mettono in risalto la validità degli ausili anche in età infantile e la poca attenzione messa sull'atteggiamento dei caregiver.

Abstract/Sommario: Il ritardo mentale e l'ipotonia si presentano spesso associati ed hanno eziologie eterogenee. Studi clinici e molecolari recenti hanno messo in evidenza la responsabilità della degenerazione genetica presente nel cromosoma X (XLMR). Questi disordini comportano anche danni somatici e neurologici che richiedono diagnosi ed eziologie specifiche. Gli autori intervengono esaminando le conoscenze sul ritardo mentale e le sue associazioni con l'ipotonia, compresi cinque nuove ricerche sulla s ...; [Leggi tutto...] Il ritardo mentale e l'ipotonia si presentano spesso associati ed hanno eziologie eterogenee. Studi clinici e molecolari recenti hanno messo in evidenza la responsabilità della degenerazione genetica presente nel cromosoma X (XLMR). Questi disordini comportano anche danni somatici e neurologici che richiedono diagnosi ed eziologie specifiche. Gli autori intervengono esaminando le conoscenze sul ritardo mentale e le sue associazioni con l'ipotonia, compresi cinque nuove ricerche sulla sindrome XLRM.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno esaminato le abilità motorie di 48 alunni con disturbi visivi tra i 7 e i 9 anni di età confrontandoli con quelle presenti nel gruppo di controllo. La loro performance è risultata al di sotto delle prestazioni dei coetanei soprattutto per i movimenti oculari e le coordinazioni motorie collegate alla vista.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto testare l'efficacia della terapia con iniezioni di tossina botulino A nelle ghiandole parotidee per controllare la salivazione ed altre problematiche presenti in bambini con paralisi cerebrale infantile. I 48 casi presi in esame sono stati trattati con dosaggi diversi o con effetti placebo. A distanza di un mese il trattamento ha indicato effetti positivi anche se con differenze individuali che sono rimaste anche dopo sei mesi. Gli autori segnalano la necessità ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto testare l'efficacia della terapia con iniezioni di tossina botulino A nelle ghiandole parotidee per controllare la salivazione ed altre problematiche presenti in bambini con paralisi cerebrale infantile. I 48 casi presi in esame sono stati trattati con dosaggi diversi o con effetti placebo. A distanza di un mese il trattamento ha indicato effetti positivi anche se con differenze individuali che sono rimaste anche dopo sei mesi. Gli autori segnalano la necessità di altri studi per comprendere la diversità nelle risposte anche in relazione ai danni neurologici presenti.

Abstract/Sommario: Il termine ritrosia tattile indica il comportamento di reazione negativa e di paura emotiva di fronte a stimolazioni percettive sulla pelle che possono essere tipi di indumenti, materiali toccati o colori sulle dita. Questo problema è spesso presente nel disturbo dell'attenzione ed iperattività e gli autori si chiedono se esistano differenze tra i due generi, come spesso capita in questa sindrome. I dati raccolti dall'osservazione di 47 bambini sembrerebbero avvalorare la tesi che le f ...; [Leggi tutto...] Il termine ritrosia tattile indica il comportamento di reazione negativa e di paura emotiva di fronte a stimolazioni percettive sulla pelle che possono essere tipi di indumenti, materiali toccati o colori sulle dita. Questo problema è spesso presente nel disturbo dell'attenzione ed iperattività e gli autori si chiedono se esistano differenze tra i due generi, come spesso capita in questa sindrome. I dati raccolti dall'osservazione di 47 bambini sembrerebbero avvalorare la tesi che le femmine sono più soggette a questa problematica che non si presenta però nei fratelli e sorelle. Gli autori concludono che questa informazione può essere utile per la diagnosi della ADHD nelle femmine e per confermare che questa sindrome non ha eziologie familiari.

Abstract/Sommario: L'articolo propone una indagine analitica su 14 aspetti rilevanti nelle ricerche a soggetto singolo presenti in letteratura. Per sviluppare queste linee guida sono state seguite le indicazioni contenute nel Treatment Outcomes Committeee of the American Academy for Cerebral Palsy and Developmental Medicine. Gli autori hanno cercato di rilevare gli elementi di criticità presenti nelle diverse ricerche. Le linee guida definite possono aiutare i ricercatori ad attenersi a quei principi che ...; [Leggi tutto...] L'articolo propone una indagine analitica su 14 aspetti rilevanti nelle ricerche a soggetto singolo presenti in letteratura. Per sviluppare queste linee guida sono state seguite le indicazioni contenute nel Treatment Outcomes Committeee of the American Academy for Cerebral Palsy and Developmental Medicine. Gli autori hanno cercato di rilevare gli elementi di criticità presenti nelle diverse ricerche. Le linee guida definite possono aiutare i ricercatori ad attenersi a quei principi che assicurano rigore scientifico negli studi in ambito medico e pediatrico.

Abstract/Sommario: Gli autori riportano il caso di alcuni pazienti diagnosticati con sindrome di West e che presentavano anomalie nelle strutture subcorticali rilevate con la risonanza magnetica. Analizzando longitudinalmente alcune caratteristiche cerebrali gli autori giungono a sospettare la presenza di lesioni tossiche o disturbi da metabolismo nel periodo neonatale che hanno determinato problematiche epilettiformi non più menifestatesi nel lungo periodo.