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Abstract/Sommario: Gli autori presentano un programma volto a migliorare le abilità comunicative e relazionali in bambini ed adolescenti autistici. Per circa 4 mesi sono stati seguiti settimanalmente per acquisire competenze nell'area emotiva e nella vita di relazione attraverso la tecnica del gruppo di lavoro. I risultati sono stati soddisfacenti e vengono evidenziate le potenzialità offerte dal ricorso a lavori di gruppo.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano l'esito di una indagine condotta su insegnanti curricolari ed altri di sostegno seguiti con un programma di formazione intensivo. Si voleva incrementare le loro interazioni comunicative con allievi pluriminorati seguiti in classe. Gli educatori hanno compilato un test autovalutativo sulle proprie abilità comunicative, le conoscenze e le loro impressioni prima e dopo il corso. Sebbene siano state riscontrate maggiori competenze, queste non si sono trasformate in in ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano l'esito di una indagine condotta su insegnanti curricolari ed altri di sostegno seguiti con un programma di formazione intensivo. Si voleva incrementare le loro interazioni comunicative con allievi pluriminorati seguiti in classe. Gli educatori hanno compilato un test autovalutativo sulle proprie abilità comunicative, le conoscenze e le loro impressioni prima e dopo il corso. Sebbene siano state riscontrate maggiori competenze, queste non si sono trasformate in incremento delle interazioni comunicative con gli alunni in classe. Gli autori mettono in evidenza come la formazione da sola non sia sufficiente e come siano rilevanti le figure di collaboratori con il ruolo di mentore.

Abstract/Sommario: Obiettivo della ricerca riportata in questo articolo era la valutazione di un intervento mirato ad incrementare le abilità comunicative in un adulto con deficit intellettivo grave. Intervistando i genitore del ventiduenne Mark ed i suoi educatori si è cercato di individuare quali fossero i parametri di valutazione delle competenze relazionali possedute. Sebbene non siano emersi miglioramenti nelle abilità possedute, gli autori mettono in risalto come sia aumentato il livello di parteci ...; [Leggi tutto...] Obiettivo della ricerca riportata in questo articolo era la valutazione di un intervento mirato ad incrementare le abilità comunicative in un adulto con deficit intellettivo grave. Intervistando i genitore del ventiduenne Mark ed i suoi educatori si è cercato di individuare quali fossero i parametri di valutazione delle competenze relazionali possedute. Sebbene non siano emersi miglioramenti nelle abilità possedute, gli autori mettono in risalto come sia aumentato il livello di partecipazione nella vita quotidiana.

Abstract/Sommario: Quattro alunni di scuola primaria con disturbo del linguaggio, deficit fisico e che utilizzavano la comunicazione alternativa aumentativa, sono stati seguiti con un programma intensivo educativo estivo. Si voleva valutare la validità di tecniche per migliorare la comunicazione con questo tipo di soggetti. Sono state utilizzate strategie per favorire lo sviluppo di abilità espressive in contesti quotidiani e valutate le ricadute in ambiente domestico e scolastico. Tutti i bambini hanno ...; [Leggi tutto...] Quattro alunni di scuola primaria con disturbo del linguaggio, deficit fisico e che utilizzavano la comunicazione alternativa aumentativa, sono stati seguiti con un programma intensivo educativo estivo. Si voleva valutare la validità di tecniche per migliorare la comunicazione con questo tipo di soggetti. Sono state utilizzate strategie per favorire lo sviluppo di abilità espressive in contesti quotidiani e valutate le ricadute in ambiente domestico e scolastico. Tutti i bambini hanno evidenziato miglioramenti sebbene solo due hanno mantenuto le abilità anche dopo l'intervento. Si analizzano le opportunità offerte ed i limiti dell'intervento.

Abstract/Sommario: La valutazione delle abilità possedute influenza le aspettative e gli obiettivi stabiliti nei programmi individualizzati, determina la scelta degli aiuti da dare e la definizione dei servizi educativi più idonei. Gli autori analizzano questo rapporto tra programma curricolare ed alunni con deficit intellettivo impegnati a rincorrere gli obiettivi. Il Beyond Access è un modello di sviluppo professionale sviluppato per supportare gli educatori impegnati nel raggiungimento degli obiettivi ...; [Leggi tutto...] La valutazione delle abilità possedute influenza le aspettative e gli obiettivi stabiliti nei programmi individualizzati, determina la scelta degli aiuti da dare e la definizione dei servizi educativi più idonei. Gli autori analizzano questo rapporto tra programma curricolare ed alunni con deficit intellettivo impegnati a rincorrere gli obiettivi. Il Beyond Access è un modello di sviluppo professionale sviluppato per supportare gli educatori impegnati nel raggiungimento degli obiettivi curricolari. Gli autori esaminano i vantaggi offerti da questo strumento e le opportunità di favorire l'integrazione di alunni con deficit intellettivo.