Abstract/Sommario: Nell'ascolto dell'esperienza il corpo si fa trasparente, pronto ad accogliere qualunque visita del mondo, e nella continuamente rinnovata vitalità delle proprie risposte, manifesta un sapere organico. E nell'esperienza della morte? Che cosa ci impedisce di ascoltare l'esperienza, di essere presenti, attenti, aperti, di stare, con fiducia, nel movimento della vita?