Ringenbach, Shannon D. R.
Abstract/Sommario: Sappiamo poco sugli effetti positivi dell’esercizio aerobico sulla funzione cognitiva in persone con sindrome di Down. Tuttavia, il nuovo intervento definito ciclismo assistito ha portato netti miglioramenti sulla capacità di pianificazione cognitiva e sui tempi di reazione solo dopo 8 settimane di trattamento in adolescenti e giovani adulti con sindrome di Down. Gli autori riportano gli effetti di 8 settimane di trattamento sul tempo di reazione, di inibizione e di conoscenza della li ...; [Leggi tutto...]
Sappiamo poco sugli effetti positivi dell’esercizio aerobico sulla funzione cognitiva in persone con sindrome di Down. Tuttavia, il nuovo intervento definito ciclismo assistito ha portato netti miglioramenti sulla capacità di pianificazione cognitiva e sui tempi di reazione solo dopo 8 settimane di trattamento in adolescenti e giovani adulti con sindrome di Down. Gli autori riportano gli effetti di 8 settimane di trattamento sul tempo di reazione, di inibizione e di conoscenza della lingua negli adolescenti con sindrome di Down. I partecipanti sono stati divisi in gruppi volontari e non, mettendo a confronto il ritmo della pedalata volontario e quello azionato da motore elettrico collegato alla cyclette. Il gruppo in esame ha mostrato un significativo miglioramento sui tempi di reazioni e sul controllo inibitorio. Questi risultati e quelli già noti in precedenza supportano l'ipotesi di un aumento della neuroplasticità e delle funzioni dipendenti dalla corteccia prefrontale sembrano essere associati alla pratica dell’attività fisica.