Abstract/Sommario: Gli autori hanno inteso valutare il comportamento di alcune ragazze diagnosticate con sindrome di Rett in relazione ai loro atteggiamenti comportamenti correlati a variazioni ambientali. !0 di queste con la forma più lieve di questa sindrome sono state seguite a scuola e a casa o nel centro diurno registrando i loro comportamenti sociali e problematici (stereotipie, autolesionismo, ricerca di attenzione). L'analisi delle variabili ha permesso di cogliere che la ricerca di attenzione da ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno inteso valutare il comportamento di alcune ragazze diagnosticate con sindrome di Rett in relazione ai loro atteggiamenti comportamenti correlati a variazioni ambientali. !0 di queste con la forma più lieve di questa sindrome sono state seguite a scuola e a casa o nel centro diurno registrando i loro comportamenti sociali e problematici (stereotipie, autolesionismo, ricerca di attenzione). L'analisi delle variabili ha permesso di cogliere che la ricerca di attenzione da parte dell'adulto ha la valenza più elevata nei comportamenti problematici, mentre l'essere occupati in attività manuali è correlato negativamente con la gravità della disabilità e l'età. La stereotipia è risultata non risentire delle diverse variabili ambientali a differenza delle stereotipie emesse per richiamare l'attenzione. Vengono forniti i dati della ricerca.
Abstract/Sommario: Gli autori hanno valutato l'incidenza che gli stimoli alimentari hanno come rinforzo quando sono combinati nelle valutazioni di stimoli preferiti durante il tempo libero. Quattro bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico hanno partecipato allo studio sui livelli di preferenza degli stimoli dati prima e dopo i pasti per cinque giorni consecutivi. Il cibo ha inciso in modo significativo nelle preferenze durante il tempo libero per 2 dei 4 partecipanti. Per uno di loro, le ...; [Leggi tutto...]
Gli autori hanno valutato l'incidenza che gli stimoli alimentari hanno come rinforzo quando sono combinati nelle valutazioni di stimoli preferiti durante il tempo libero. Quattro bambini con diagnosi di disturbo dello spettro autistico hanno partecipato allo studio sui livelli di preferenza degli stimoli dati prima e dopo i pasti per cinque giorni consecutivi. Il cibo ha inciso in modo significativo nelle preferenze durante il tempo libero per 2 dei 4 partecipanti. Per uno di loro, le preferenze relative al tempo libero hanno prevalso sui prodotti alimentari, mentre un altro partecipante ha avuto risultati contrari. Sono discusse le implicazioni per la ricerca e la pratica futura.
Abstract/Sommario: Il trattamento di rifiuto dei liquidi nei disturbi alimentari in età pediatrica è essenziale per ridurre la dipendenza dell' intubazione, per alleviare alcune complicazioni per la salute (stipsi, ecc.) e per aumentare l'apporto calorico e nutrizionale. Anche se i ricercatori hanno condotto valutazioni delle preferenze alimentari per i solidi, non ci sono studi a nostra conoscenza, in cui si sia valutata la preferenza dei liquidi prima e durante il trattamento per il loro rifiuto. In q ...; [Leggi tutto...]
Il trattamento di rifiuto dei liquidi nei disturbi alimentari in età pediatrica è essenziale per ridurre la dipendenza dell' intubazione, per alleviare alcune complicazioni per la salute (stipsi, ecc.) e per aumentare l'apporto calorico e nutrizionale. Anche se i ricercatori hanno condotto valutazioni delle preferenze alimentari per i solidi, non ci sono studi a nostra conoscenza, in cui si sia valutata la preferenza dei liquidi prima e durante il trattamento per il loro rifiuto. In questo studio si è valutata la preferenza dei liquidi durante il trattamento comportamentale del rifiuto di assumere liquidi in alcuni bambini. Anche se nessuno di loro ha dimostrato una preferenza per i liquidi nel corso della valutazione delle preferenze , 2 dei 3 bambini hanno mostrato una preferenza in presenza di situazioni di evitamento. Tuttavia, per tutti e 3 i bambini, la latenza per l'accettazione e il comportamento inappropriato durante i pasti sono diminuiti durante il trattamento con risposta indifferenziata tra i tipi di liquidi. La ricerca futura dovrà approfondire l'utilità e la correlazione delle valutazioni delle preferenze dei liquidi precedenti il trattamento del loro rifiuto.
Abstract/Sommario: La stimolazione con più elementi senza sostituzione dello stimolo è un metodo di valutazione diretta e sistematica utilizzato per identificare le preferenze e le attività che possono servire come rinforzi per i programmi di apprendimento di abilità o di riduzione del comportamento problematico. Gli autori dopo aver richiamato gli studi di DeLeon e Jwata del 1996 e di Carr del 2000 per stabilire il numero di sessioni (5 o 3) sufficienti per identificare gli stimoli preferiti, hanno cond ...; [Leggi tutto...]
La stimolazione con più elementi senza sostituzione dello stimolo è un metodo di valutazione diretta e sistematica utilizzato per identificare le preferenze e le attività che possono servire come rinforzi per i programmi di apprendimento di abilità o di riduzione del comportamento problematico. Gli autori dopo aver richiamato gli studi di DeLeon e Jwata del 1996 e di Carr del 2000 per stabilire il numero di sessioni (5 o 3) sufficienti per identificare gli stimoli preferiti, hanno condotto una indagine sistematica per stabilire la correlazione positiva tra numero delle sessioni e apprendimento su nove adulti con disabilità intellettiva. I dati hanno fornito correlazione di 3 sessioni per alcuni e di 5 per tutti i partecipanti. Vengono esaminati i risultati in termini di potenziale costo finanziario e risparmio di tempo soprattutto per quegli ambienti clinici dove frequenti valutazioni delle preferenze vengono condotti prima di ogni sedute di apprendimento.
Abstract/Sommario: Con l'alto livello di disoccupazione registrato nella popolazione con disabilità è estremamente difficile trovare e mantenere un lavoro per quanti presentano il tratto autistico. Malgrado ciò, molti di loro sono stati inseriti in programmi di formazione per l'acquisizione di abilità lavorative e occupazionali. Diventa quindi importante non solo conoscere le strategie efficaci per costruire queste abilità, ma anche quelle per favorire l'inserimento lavorativo al fine di giustificare gl ...; [Leggi tutto...]
Con l'alto livello di disoccupazione registrato nella popolazione con disabilità è estremamente difficile trovare e mantenere un lavoro per quanti presentano il tratto autistico. Malgrado ciò, molti di loro sono stati inseriti in programmi di formazione per l'acquisizione di abilità lavorative e occupazionali. Diventa quindi importante non solo conoscere le strategie efficaci per costruire queste abilità, ma anche quelle per favorire l'inserimento lavorativo al fine di giustificare gli alti costi dei servizi. Gli autori presentano l'esito di una ricerca condotta nella letteratura sulla formazione professionale in adolescenza e in età adulta con persone con autismo. Dei venti studi accettati in base ai criteri posti si analizzano gli esiti al fine di individuare linee guida e raccomandazioni.