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Abstract/Sommario: Il logopedista è chiamato ad organizzare interventi riabilitativi seguendo anche le indicazioni che gli stessi utenti forniscono nel corso del trattamento. Gli autori hanno realizzato negli ultimi anni un protocollo di intervento che prevede il coinvolgimento nel gruppo dei pari in modo da creare confronto e dinamiche proprie dell'ambiente scuola. Il progetto illustrato nell'articolo ha inteso realizzare un programma terapeutico di gruppo per sette bambini con disturbo del linguaggio e ...; [Leggi tutto...] Il logopedista è chiamato ad organizzare interventi riabilitativi seguendo anche le indicazioni che gli stessi utenti forniscono nel corso del trattamento. Gli autori hanno realizzato negli ultimi anni un protocollo di intervento che prevede il coinvolgimento nel gruppo dei pari in modo da creare confronto e dinamiche proprie dell'ambiente scuola. Il progetto illustrato nell'articolo ha inteso realizzare un programma terapeutico di gruppo per sette bambini con disturbo del linguaggio espressivo. Anche i genitori hanno partecipato al programma con il compito di offrire occasioni di generalizzazione degli apprendimenti. Vengono illustrai il programma e i risultati ottenuti.

Abstract/Sommario: I giochi di gruppo strutturati per bambini sono espressione di buone prassi educative che intervengono sia nell'area cognitivo-motoria che in quella socio-relazionale. Gli autori presentano l'esperienza condotta in una scuola dell'infanzia di Ariccia. Si è partiti dalla conoscenza della scacchiera a livello sensoriale, sia come spazio vissuto che agito. In base alla teoria di riferimento di Feuerstein ci si è avvicinati gradualmente al gioco attraverso la conoscenza delle regole minime ...; [Leggi tutto...] I giochi di gruppo strutturati per bambini sono espressione di buone prassi educative che intervengono sia nell'area cognitivo-motoria che in quella socio-relazionale. Gli autori presentano l'esperienza condotta in una scuola dell'infanzia di Ariccia. Si è partiti dalla conoscenza della scacchiera a livello sensoriale, sia come spazio vissuto che agito. In base alla teoria di riferimento di Feuerstein ci si è avvicinati gradualmente al gioco attraverso la conoscenza delle regole minime, fino all'uso delle pedine a dimensione regolare e alla conoscenza delle norme ortodosse.

Abstract/Sommario: L'approccio codificato della CAA tende a compensare le difficoltà di comunicazione dei soggetti con deficit di produzione e comprensione del linguaggio verbale. Partendo da alcune considerazioni sui diritti alla comunicazione, gli autori ripercorrono la storia della comunicazione aumentativa alternativa e dei vari codici/sistemi sorti nel tempo in base ai diversi principi risultati via via emergenti. Si richiamano quelli di Bliss e i PCS realizzati dalla Mayer-Johnson.

Abstract/Sommario: Anche il logopedista deve misurarsi con aspetti etici legati alla propria professione e non solo con le conoscenze scientifiche. La bioetica si prefigge di affrontare e valutare, anche a livello morale, i processi medici che sono in continua crescita. Quando i valori morali sono in conflitto rispetto alle scelte professionali occorre intervenire decidendo fra alternative egualmente spiacevoli che comportano un conflitto tra principi etici. Gli autori hanno svolto una ricerca bibliograf ...; [Leggi tutto...] Anche il logopedista deve misurarsi con aspetti etici legati alla propria professione e non solo con le conoscenze scientifiche. La bioetica si prefigge di affrontare e valutare, anche a livello morale, i processi medici che sono in continua crescita. Quando i valori morali sono in conflitto rispetto alle scelte professionali occorre intervenire decidendo fra alternative egualmente spiacevoli che comportano un conflitto tra principi etici. Gli autori hanno svolto una ricerca bibliografica e una intervista a professionisti per indagare sulle conoscenze e competenze in ambito deontologico e bioetico. Dall'analisi globale dei risultati del questionario sono emerse le influenze dei vari valori etici e questo implica la necessità della formazione di base anche per l'organizzazione gestionale, relazionale ed etica.

Abstract/Sommario: Il linguaggio è anche un contenitore emotivo e la sua acquisizione aiuta a superare paure e a procurare il controllo di sé. I logopedisti sono chiamati a cogliere tutti gli aspetti sia cognitivi che emotivi al fine di permettere al bambino di raggiungere la massima autonomia funzionale possibile. I bambini non sono robot e il logopedista diventa un contenitore che permette al bambino di sviluppare le capacità di ascolto, di comprensione del messaggio verbale e di gestione del dialogo. ...; [Leggi tutto...] Il linguaggio è anche un contenitore emotivo e la sua acquisizione aiuta a superare paure e a procurare il controllo di sé. I logopedisti sono chiamati a cogliere tutti gli aspetti sia cognitivi che emotivi al fine di permettere al bambino di raggiungere la massima autonomia funzionale possibile. I bambini non sono robot e il logopedista diventa un contenitore che permette al bambino di sviluppare le capacità di ascolto, di comprensione del messaggio verbale e di gestione del dialogo. L'articolo presenta in modo sintetico lo sviluppo delle competenze emotive all'interno della relazione familiare attraverso lo strumento della relazione e lo sviluppo del linguaggio.

Abstract/Sommario: Il lavoro nasce dall'esigenza di offrire una panoramica sullo stato dell'arte nella riabilitazione dei disordini oro-miofunzionali nelle Americhe e in Italia. La motricità orofacciale si è sviluppata notevolmente negli ultimi anni, anche se sono ancora espresse con esperienze locali e isolate. Attraverso la somministrazione di un questionario è stato possibile rilevare come i logopedisti in Italia operino ancora in regime di dipendenza da figure sanitarie come l'ortodontista o il fonia ...; [Leggi tutto...] Il lavoro nasce dall'esigenza di offrire una panoramica sullo stato dell'arte nella riabilitazione dei disordini oro-miofunzionali nelle Americhe e in Italia. La motricità orofacciale si è sviluppata notevolmente negli ultimi anni, anche se sono ancora espresse con esperienze locali e isolate. Attraverso la somministrazione di un questionario è stato possibile rilevare come i logopedisti in Italia operino ancora in regime di dipendenza da figure sanitarie come l'ortodontista o il foniatra. Gli autori rilevano come l'emergere di una professionalità specifica sia più evidente nel nord d'Italia, mentre nel resto della penisola la professione non mostra l'utilizzo di linee guida comuni e di programmi individualizzati.