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Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto approfondire alcuni aspetti che caratterizzano la conversazione tra persone in contesti e in tempo reali. L'individuazione di alcuni elementi peculiari potrebbe fornire le basi per l'analisi della conversazione in contesti di comunicazione aumentativa alternativa. Attraverso l'indagine sulle ricerche condotte sulla conversazione in contesti reali sarà possibile anche fornire supporti oggettivi a quanti si interessano di microanalisi della AAC.

Abstract/Sommario: L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto per analizzare alcuni aspetti della conversazione tra un uomo con afasia grave e il suo logopedista. In particolare si sono presi in considerazione la forma e l'uso dei gesti iconici. Scomponendo i gesti iconici nei diversi tipi di metodi utilizzati per la loro produzione, è stato possibile comprendere come questi gesti possono rappresentare determinati elementi, come azioni o categorie di persone, in modi che possono essere comprensibi ...; [Leggi tutto...] L'articolo riporta l'esito di uno studio condotto per analizzare alcuni aspetti della conversazione tra un uomo con afasia grave e il suo logopedista. In particolare si sono presi in considerazione la forma e l'uso dei gesti iconici. Scomponendo i gesti iconici nei diversi tipi di metodi utilizzati per la loro produzione, è stato possibile comprendere come questi gesti possono rappresentare determinati elementi, come azioni o categorie di persone, in modi che possono essere comprensibile al destinatario. Si è anche osservato che questi gesti iconici possono costituire contributi gestuali, che comunicano non solo certi significati semantici, ma anche compiere azioni sociali, come rispondere o ribattere. Sono discusse le implicazioni di questa analisi per la comprensione del comportamento compensativo nell'afasia e della comunicazione aumentativa alternativa nell'interazione sociale in generale.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto esaminare le caratteristiche del dialogo con persone che ricorrono a modalità di scrittura con la mano a causa della sclerosi laterale amiotrofica o per problemi neuromotori. La scrittura sulla mano è stata descritta come mezzo di comunicazione aumentativa alternativa pratico e indispensabile, in particolare per gli adulti con disartria progressiva acquisita e controllo degli arti superiori integro. Ad oggi, tuttavia, non vi sono studi sufficienti che dimostrino ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno voluto esaminare le caratteristiche del dialogo con persone che ricorrono a modalità di scrittura con la mano a causa della sclerosi laterale amiotrofica o per problemi neuromotori. La scrittura sulla mano è stata descritta come mezzo di comunicazione aumentativa alternativa pratico e indispensabile, in particolare per gli adulti con disartria progressiva acquisita e controllo degli arti superiori integro. Ad oggi, tuttavia, non vi sono studi sufficienti che dimostrino come la scrittura con la mano venga utilizzata in un contesto colloquiale. L'articolo riporta l'analisi del colloquio tra due persone con ALS / MND in una conversazione a casa con i loro coniugi. Si è visto come la mimica di chi riceve il messaggio scritto è un elemento importante nell'interazione con questa modalità di comunicazione, in particolare nel modo in cui il destinatario rivela la sua presa di posizione o la reazione a tutto ciò che è stato scritto.

Abstract/Sommario: L'articolo riporta i dati di uno studio condotto sull'analisi della conversazione tra un bambino con paralisi cerebrale e un adulto mediante una sintesi vocale in grado di emettere messaggi vocali (VOCA) attivati attraverso un touch screen. I dati sono stati raccolti con registrazioni video durante le attività quotidiane a scuola. La condizione del processo di conversazione attraverso il VOCA (movimenti della mano verso lo schermo, scelta del messaggio nella cartella di navigazione su ...; [Leggi tutto...] L'articolo riporta i dati di uno studio condotto sull'analisi della conversazione tra un bambino con paralisi cerebrale e un adulto mediante una sintesi vocale in grado di emettere messaggi vocali (VOCA) attivati attraverso un touch screen. I dati sono stati raccolti con registrazioni video durante le attività quotidiane a scuola. La condizione del processo di conversazione attraverso il VOCA (movimenti della mano verso lo schermo, scelta del messaggio nella cartella di navigazione sullo schermo, attivazione della sintesi vocale) consente di vedere la sequenza dei vari scambi nella conversazione e le sue intenzioni di risposta. L'interlocutore adulto può pilotare queste intenzioni quando contribuiscono al dialogo nel corso della conversazione e quando migliorano la condizione di partenza. Contribuire può favorire un ulteriore coinvolgimento dell'utente che si avvale della Comunicazione Aumentativa Alternativa nel corso di una conversazione, mentre la correzione può limitare nell'utente la propensione a continuare nella modalità conosciuta. I risultati sono rilevanti per la valutazione clinica e per l'intervento.

Abstract/Sommario: Gestire i tempi del dialogo da persona a persona in modo efficace è una questione chiave per chi vuole interagire nel quotidiano in attività di conversazione. Gli interlocutori utilizzano una serie di stategie per indicare, in anticipo, quando il loro momento di conversazione sta per terminare e l'altro interlocutore coglie tali segnali in modo da sapere quando si può legittimamente iniziare a parlare. L'articolo esamina le difficoltà nell'alternanza della conversazione tra un ragazzo ...; [Leggi tutto...] Gestire i tempi del dialogo da persona a persona in modo efficace è una questione chiave per chi vuole interagire nel quotidiano in attività di conversazione. Gli interlocutori utilizzano una serie di stategie per indicare, in anticipo, quando il loro momento di conversazione sta per terminare e l'altro interlocutore coglie tali segnali in modo da sapere quando si può legittimamente iniziare a parlare. L'articolo esamina le difficoltà nell'alternanza della conversazione tra un ragazzo con paralisi cerebrale dotato di un ausilio per la comunicazione (VOCA), e un suo pari senza difficoltà fisiche o di comunicazione, utilizzando i principi e le caratteristiche dell'analisi del dialogo per l'alternanza tra interlocutori. In particolare, l'analisi si concentra sul cambio di turno, quando uno utilizza la mediazione di un VOCA per supplire alle proprie abilità comunicative nella conversazione con un altro bambino che invece non ne ha necessità e che deve saper interegire quando è il suo turno.