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Abstract/Sommario: L'obiettivo di questo articolo è quello di valutare, attraverso l'analisi di alcuni lavori presenti nella letteratura scientifica, il ruolo che la tecnica di Suzione non nutritiva (SNN) svolge come strumento nello studio di alcuni meccanismi attentivi presenti nella prima infanzia; e come lo studio dell'attenzione nel bambino possa essere una caratteristica semiologica importante nell'esperienza clinica.

Abstract/Sommario: Il nucleo monotematico che presentiamo vuole idealmente proseguire la strada tracciata, in questa rivista, dai precedenti lavori ponendosi alcuni quesiti che appaiano oggi di grande attualità sia per il rilievo teorico e metodologico sia per le loro ricadute applicative: Quale rapporto intercorre tra l'insieme delle competenze sociali individuali e la qualità delle relazioni tra Pari? In che misura le relazioni tra pari costituiscono un potenziale adattivo e quali elementi invece di cr ...; [Leggi tutto...] Il nucleo monotematico che presentiamo vuole idealmente proseguire la strada tracciata, in questa rivista, dai precedenti lavori ponendosi alcuni quesiti che appaiano oggi di grande attualità sia per il rilievo teorico e metodologico sia per le loro ricadute applicative: Quale rapporto intercorre tra l'insieme delle competenze sociali individuali e la qualità delle relazioni tra Pari? In che misura le relazioni tra pari costituiscono un potenziale adattivo e quali elementi invece di criticità possono annidarsi in esse (alleanze in negativo)? Con quali strumenti è possibile valutare il potenziale sociale (positivo o negativo) delle relazioni tra pari? I contributi proposti si collocano in questo spazio problematico: in particola alcuni autori utilizzando un approccio multimodo, mettendo in relazioni rappresentazioni del gruppo, inteso dai bambini di età prescolare come entità relazionale organizzata e non caotica, con le percezioni delle relazioni diadiche, positive e negative.

Abstract/Sommario: Lo studio intrapreso dagli autori ha lo scopo di individuare le caratteristiche personali, ovviamente tra quelle che sono state rilevate e suggerite dalla letteratura, che maggiormente distinguono in III media i ripetenti dai non ripetenti, quindi quelle che precocemente possono servire da indicatori di rischio di fallimento scolastico e quelle maggiormente distinguono i giovani adolescenti, ormai alle scuole superiori, che sono incorsi in una bocciatura prima del temine della scuola d ...; [Leggi tutto...] Lo studio intrapreso dagli autori ha lo scopo di individuare le caratteristiche personali, ovviamente tra quelle che sono state rilevate e suggerite dalla letteratura, che maggiormente distinguono in III media i ripetenti dai non ripetenti, quindi quelle che precocemente possono servire da indicatori di rischio di fallimento scolastico e quelle maggiormente distinguono i giovani adolescenti, ormai alle scuole superiori, che sono incorsi in una bocciatura prima del temine della scuola dell'obbligo.

Abstract/Sommario: Alcune ricerche descritte in questo articolo hanno esaminato la validità del CBCA (Criteria Based Content Analysis) verificando in che misura questo strumento permetta di discriminare in modo attento tra resoconti relativi ed eventi reali e resoconti relativi ad eventi non veri.

Abstract/Sommario: La bibliografia ragionata qui presentata intende ripercorrere i recenti sviluppi della teoria dell'attaccamento e il suo contributo alla comprensione dei processi emotivi e relazionali nel ciclo della vita, dalla prima infanzia all'età adulta.