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Abstract/Sommario: Gli autori presentano gli esiti di una indagine condotta su sette genitori di persone con paralisi cerebrale infantile che utilizzavano aiuti per la comunicazione aumentativa alternativa. L'indagine è stata condotta con un gruppo di lavoro organizzato via internet. Sono emerse indicazioni interessanti sulle modalità di scelta della tecnologia, sulla conoscenza della abilità presenti nei fruitori, sulle difficoltà di apprendimento, sui programmi educativi, sulla sensibilità sociale e su ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano gli esiti di una indagine condotta su sette genitori di persone con paralisi cerebrale infantile che utilizzavano aiuti per la comunicazione aumentativa alternativa. L'indagine è stata condotta con un gruppo di lavoro organizzato via internet. Sono emerse indicazioni interessanti sulle modalità di scelta della tecnologia, sulla conoscenza della abilità presenti nei fruitori, sulle difficoltà di apprendimento, sui programmi educativi, sulla sensibilità sociale e sulla informazione in generale. In particolare si è messa in risalto la necessità che gli ausili siano associati a momenti di gioco e all'uso funzionale.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno inteso valutare la validità di analizzare in base a determinati parametri le abilità di riconoscimento automatico delle parole da parte di persone con problemi comunicativi. Per questo non stati esaminati 78 bambini normodotati in età scolare ai quali è stato chiesto di riconoscere delle parole leggendole ad alta voce oppure senza pronunciarle. Come era nelle previsioni degli autori le abilità di riconoscimento sono risultate direttamente correlate alla possibilità di ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno inteso valutare la validità di analizzare in base a determinati parametri le abilità di riconoscimento automatico delle parole da parte di persone con problemi comunicativi. Per questo non stati esaminati 78 bambini normodotati in età scolare ai quali è stato chiesto di riconoscere delle parole leggendole ad alta voce oppure senza pronunciarle. Come era nelle previsioni degli autori le abilità di riconoscimento sono risultate direttamente correlate alla possibilità di lettura orale.

Abstract/Sommario: I bambini che utilizzano modalità di comunicazione aumentativa alternativa incontrano difficoltà nel produrre racconti sia relativi a fatti personali che non. Gli autori presentano un programma pluridisciplinare realizzato per formare abilità di narrazione autonome in questi bambini. I risultati ottenuti nella sperimentazione con una ragazza sono incoraggianti mostrando come il soggetto ha migliorato le proprie abilità linguistiche e la padronanza narrativa di storie complesse.

Abstract/Sommario: Le attuali tecnologie utilizzate nella comunicazione alternativa aumentativa utilizzano animazioni visive e simboli riprodotti su schermi. Attualmente si tende a ricorrere sistematicamente all'animazione delle immagini, ma non si dispone di informazioni scientifiche su come gestire e su quali caratteristiche debbano avere queste animazioni. Gli autori propongono una indagine basata sulle conoscenze delle neuroscienze per individuare caratteristiche e i principi dell'animazione da utili ...; [Leggi tutto...] Le attuali tecnologie utilizzate nella comunicazione alternativa aumentativa utilizzano animazioni visive e simboli riprodotti su schermi. Attualmente si tende a ricorrere sistematicamente all'animazione delle immagini, ma non si dispone di informazioni scientifiche su come gestire e su quali caratteristiche debbano avere queste animazioni. Gli autori propongono una indagine basata sulle conoscenze delle neuroscienze per individuare caratteristiche e i principi dell'animazione da utilizzare.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno creato un gruppo di lavoro online per indagare sulla percezione che otto persone con paralisi cerebrale e che utilizzano ausili per la comunicazione alternativa hanno delle loro attività di tempo libero. Sono emersi aspetti positivi sulle opportunità offerte dal tempo libero: vantaggi per la salute sia fisica che mentale, divertimento, autonomia, integrazione sociale e promozione sociale. La comunicazione alternativa aumentativa invece incide negativamente su aspetti p ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno creato un gruppo di lavoro online per indagare sulla percezione che otto persone con paralisi cerebrale e che utilizzano ausili per la comunicazione alternativa hanno delle loro attività di tempo libero. Sono emersi aspetti positivi sulle opportunità offerte dal tempo libero: vantaggi per la salute sia fisica che mentale, divertimento, autonomia, integrazione sociale e promozione sociale. La comunicazione alternativa aumentativa invece incide negativamente su aspetti personali, sociali, sulla comunicazione ed accesso alla tecnologia, sulla sicurezza e sulla relazione con quanti si prendono cura di loro. Si avanzano proposte per andare incontro alle difficoltà incontrate da quanti utilizzano modalità alternative nella comunicazione.

Abstract/Sommario: Gli autori concludono la loro analisi sulle modalità di interazione tra bambini con paralisi cerebrale infantile che utilizzano VOCA e i loro pari non disabili. In particolare si analizzano le difficoltà che i bambini normali incontrano nell'interagire con i coetanei che utilizzano ausili con la richiesta di modalità non spontanee nella interazione. Utilizzando la Conversation Analysis si sono esaminate le modalità di conversazione presenti nella diade.

Abstract/Sommario: Quanti sopravvivono ad un trauma cerebrale spesso perdono l'uso del linguaggio e devono ricorrere ad ausili per utilizzare modalità comunicative alternative aumentative. A volte vengono compromesse anche le abilità cognitive di memoria e di attenzione che implicano l'adattamento degli ausili a condizioni particolari. Gli Autori hanno esaminato questi aspetti cercando di valutare le strategie utilizzate per riconoscere i messaggi visivi recuperando i termini non prodotti spontaneamente ...; [Leggi tutto...] Quanti sopravvivono ad un trauma cerebrale spesso perdono l'uso del linguaggio e devono ricorrere ad ausili per utilizzare modalità comunicative alternative aumentative. A volte vengono compromesse anche le abilità cognitive di memoria e di attenzione che implicano l'adattamento degli ausili a condizioni particolari. Gli Autori hanno esaminato questi aspetti cercando di valutare le strategie utilizzate per riconoscere i messaggi visivi recuperando i termini non prodotti spontaneamente in questa popolazione.