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Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto fare il punto sul ricorso alla comunicazione alternativa aumentativa in soggetti con disturbi neurologici acquisiti. Sono presi in considerazione le tecnologie utilizzate, l'accettazione, l'utilizzo, i limiti e i possibili rimedi per quanti presentano sclerosi laterale amiotrofica. Sono state avanzate anche considerazioni in relazione alla demenza, al danno cerebrale, alle afasie ed alle aprassie croniche.

Abstract/Sommario: Le tecnologie utilizzate nella comunicazione alternativa aumentativa offrono l'opportunità a bambini che necessitano di supporti particolari per la comunicazione di accedere al grande e magico mondo della relazione. Gli autori presentano una carrellata delle tecnologie utilizzate in tal senso indagando nelle pubblicazioni disponibili. I dati raccolti tracciano lo stato dell'arte e possono essere utilizzati per individuare priorità relative a tecnologia e tecniche da attivare a favore d ...; [Leggi tutto...] Le tecnologie utilizzate nella comunicazione alternativa aumentativa offrono l'opportunità a bambini che necessitano di supporti particolari per la comunicazione di accedere al grande e magico mondo della relazione. Gli autori presentano una carrellata delle tecnologie utilizzate in tal senso indagando nelle pubblicazioni disponibili. I dati raccolti tracciano lo stato dell'arte e possono essere utilizzati per individuare priorità relative a tecnologia e tecniche da attivare a favore dei bambini che presentano difficoltà comunicative.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano gli esiti di una indagine condotta in letteratura per analizzare l'utilizzo della comunicazione alternativa aumentativa per favorire l'integrazione sociale di adolescenti ed adulti con deficit evolutivo e difficoltà comunicative. Sono stati presi in esame in particolare tre aspetti: l'intervento nella scuola secondaria superiore, l'ambiente di lavoro e le opportunità di integrazione sociale e vita di comunità. Sono emerse cinque aspetti peculiari della tecnologia ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano gli esiti di una indagine condotta in letteratura per analizzare l'utilizzo della comunicazione alternativa aumentativa per favorire l'integrazione sociale di adolescenti ed adulti con deficit evolutivo e difficoltà comunicative. Sono stati presi in esame in particolare tre aspetti: l'intervento nella scuola secondaria superiore, l'ambiente di lavoro e le opportunità di integrazione sociale e vita di comunità. Sono emerse cinque aspetti peculiari della tecnologia utilizzata: la comunicazione viso a viso, interconnessione e distanza comunicativa, formazione per l'utilizzo del supporto, adattamento alle caratteristiche cognitive e intervento per il mantenimento e l'uso autonomo di quanto appreso.

Abstract/Sommario: Storicamente l'accesso alla comunicazione alternativa aumentativa è atto visto come un intervento volto a facilitare l'utilizzo di tecniche, solo recentemente le scienze pedagogiche hanno ampliato questo concetto prendendo in considerazione anche il fattore umano indispensabile per il successo del processo di integrazione. Gli autori hanno voluto approfondire questo aspetto prendendo in esame l'accesso alle tecnologie e le attività comunicative.

Abstract/Sommario: La disponibilità di nuove tecnologie ha cambiato il modo di relazionarsi con gli ausili, ha migliorato lo scambio di informazioni e aumentato le opportunità di relazione con gli altri. Purtroppo permangono barriere significative per molte persone. Gli autori presentano una panoramica dei problemi che possono fungere da linee guida per i servizi e le politiche sociali interessate alla comunicazione alternativa aumentativa.

Abstract/Sommario: L'articolo propone l'analisi di sei principi relativi alla comunicazione alternativa aumentativa tratti dalla pratica e dalla ricerca. Il primo principio si riferisce alla necessità di favorire la partecipazione attiva della persona in tutte le attività che prevedono l'utilizzo della CAA. Il secondo si riferisce al principio di correttezza procedurale, alla chiara definizione e condivisione degli obiettivi. Gli altri principi si interessano dei materiali, delle strategie, delle person ...; [Leggi tutto...] L'articolo propone l'analisi di sei principi relativi alla comunicazione alternativa aumentativa tratti dalla pratica e dalla ricerca. Il primo principio si riferisce alla necessità di favorire la partecipazione attiva della persona in tutte le attività che prevedono l'utilizzo della CAA. Il secondo si riferisce al principio di correttezza procedurale, alla chiara definizione e condivisione degli obiettivi. Gli altri principi si interessano dei materiali, delle strategie, delle persone coinvolte nel programma e della relazione con le tecnologie e servizi. L'ultimo aspetto si interessa della correttezza della valutazione finale degli obiettivi raggiunti.