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Abstract/Sommario: Le persone colpite da trauma cerebrale richiedono assistenza continua in vari momenti della loro vita quotidiana. Per il fatto che gran parte dell'assistenza viene coperta dai familiari diventa difficile individuare le richieste ed organizzare in modo adeguato i servizi. L'articolo offre una opportunità di colmare questa lacuna proponendo quanto emerso da una ricerca condotta sulle persone che si fanno carico di questi pazienti. Sono stati intervistati 85 membri di una associazione aus ...; [Leggi tutto...] Le persone colpite da trauma cerebrale richiedono assistenza continua in vari momenti della loro vita quotidiana. Per il fatto che gran parte dell'assistenza viene coperta dai familiari diventa difficile individuare le richieste ed organizzare in modo adeguato i servizi. L'articolo offre una opportunità di colmare questa lacuna proponendo quanto emerso da una ricerca condotta sulle persone che si fanno carico di questi pazienti. Sono stati intervistati 85 membri di una associazione australiana e le loro risposte sono state incrociate in modo da ottenere relazioni significative su aspettative, carico della cura e livello di disabilità dell'assistito,.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano una ricerca condotta nella città di Hong Kong per rilevare le opportunità di lavoro offerte alle persone con deficit intellettivo e il tipo di capacità richieste al fine di elaborare un supporto informatico in grado di correlare queste informazioni. Attraverso il contributo di 14 specialisti, 38 adulti con ritardo mentale e l'analisi di 11 tipi di professione è stato possibile elaborare un primo modello di valutazione grazie al database ottenuto.

Abstract/Sommario: Gli autori si sono proposti di conoscere la qualità della vita, in base a criteri specifici, delle persone colpite da lesione spinale e di valutare quanto su questa incida la gravità della lesione, il periodo d'insorgenza del danno, l'età al momento della lesione, lo stato civile e il livello culturale. Per questo sono state intervistate telefonicamente 30 persone con un questionario strutturato. Vengono presentati i dati ottenuti incrociando le diverse aree. I fattori più determinanti ...; [Leggi tutto...] Gli autori si sono proposti di conoscere la qualità della vita, in base a criteri specifici, delle persone colpite da lesione spinale e di valutare quanto su questa incida la gravità della lesione, il periodo d'insorgenza del danno, l'età al momento della lesione, lo stato civile e il livello culturale. Per questo sono state intervistate telefonicamente 30 persone con un questionario strutturato. Vengono presentati i dati ottenuti incrociando le diverse aree. I fattori più determinanti per la qualità della vita sembrano essere il dolore fisico e il livello motorio. In base all'età di insorgenza del danno si possono ottenere benefici dalla riabilitazione e dal trattamento farmacologico.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno inteso esaminare la validità dell'utilizzo di una tassonomia descrittiva, Pragmatic Protocol, per valutare le abilità comunicative di minori in trattamento riabilitativo per danno cerebrale. La valutazione ha coinvolto otto ragazzi per un periodo di sei settimane. La abilità comunicative sono state rilevate in sessioni disgiunte da un logopedista e da un tecnico della riabilitazione. Sono emerse carenze comunicative relative sia al linguaggio che alla comunicazione non ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno inteso esaminare la validità dell'utilizzo di una tassonomia descrittiva, Pragmatic Protocol, per valutare le abilità comunicative di minori in trattamento riabilitativo per danno cerebrale. La valutazione ha coinvolto otto ragazzi per un periodo di sei settimane. La abilità comunicative sono state rilevate in sessioni disgiunte da un logopedista e da un tecnico della riabilitazione. Sono emerse carenze comunicative relative sia al linguaggio che alla comunicazione non verbale. Lo strumento utilizzato si è dimostrato adeguato a questo tipo di valutazione con punte significative di attendibilità.

Abstract/Sommario: La realtà virtuale si sta dimostrando molto utile nella pratica riabilitativa delle persone anziane e nella realizzazione di ausili per la mobilità. Gli autori hanno condotto una ricerca in letteratura per valutare la reale efficacia di questa tecnologia e le sue implicazioni cliniche nel trattamento dei disturbi motori. Gli articoli individuati hanno permesso di rilevare tre aree di intervento specifiche: facilitatori per la guida, per l'esercizio fisico e per la lettura. I risultati ...; [Leggi tutto...] La realtà virtuale si sta dimostrando molto utile nella pratica riabilitativa delle persone anziane e nella realizzazione di ausili per la mobilità. Gli autori hanno condotto una ricerca in letteratura per valutare la reale efficacia di questa tecnologia e le sue implicazioni cliniche nel trattamento dei disturbi motori. Gli articoli individuati hanno permesso di rilevare tre aree di intervento specifiche: facilitatori per la guida, per l'esercizio fisico e per la lettura. I risultati emersi indicano che la facilità di utilizzo e adattabilità della tecnologia potrà in breve tempo favorire lo spostamento dal momento riabilitativo alla sua applicazione nel contesto reale.