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Abstract/Sommario: Gli adulti down vanno spesso soggetti a problemi gastrointestinali e gli autori hanno voluto verificare questo rilevando la frequenza di questa relazione nei pazienti di un ospedale seguiti tra il 2003 e il 2005. Vengono riportati i dati anagrafici relativi ai 57 casi individuati e, ad eccezione di uno, tutti presentavano problemi gastrointestinali. L'autore riporta l'incidenza statistica delle varie patologie collegate al disturbo in oggetto, dal riflusso gastroesafageo all'infezione ...; [Leggi tutto...] Gli adulti down vanno spesso soggetti a problemi gastrointestinali e gli autori hanno voluto verificare questo rilevando la frequenza di questa relazione nei pazienti di un ospedale seguiti tra il 2003 e il 2005. Vengono riportati i dati anagrafici relativi ai 57 casi individuati e, ad eccezione di uno, tutti presentavano problemi gastrointestinali. L'autore riporta l'incidenza statistica delle varie patologie collegate al disturbo in oggetto, dal riflusso gastroesafageo all'infezione pilorica. Si conferma l'ipotesi della correlazione tra sindrome down e disturbi gastrointestinali gravi che richiedono servizi ospedalieri specialistici.

Abstract/Sommario: L'articolo presenta una serie di considerazioni su come favorire l'integrazione degli studenti disabili nella scuola superiore intervenendo a livello formativo con progetti mirati verso i loro pari. A tal fine sono stati intervistati 239 studenti per rilevare gli atteggiamenti e le differenze tra quanto avevano avuto training formativi e quelli no. I dati raccolti hanno evidenziato che l'intervento formativo in età scolare favorisce la percezione positiva dei coetanei disabili e tale a ...; [Leggi tutto...] L'articolo presenta una serie di considerazioni su come favorire l'integrazione degli studenti disabili nella scuola superiore intervenendo a livello formativo con progetti mirati verso i loro pari. A tal fine sono stati intervistati 239 studenti per rilevare gli atteggiamenti e le differenze tra quanto avevano avuto training formativi e quelli no. I dati raccolti hanno evidenziato che l'intervento formativo in età scolare favorisce la percezione positiva dei coetanei disabili e tale atteggiamento permane anche dopo il tempo della scuola superiore.

Abstract/Sommario: Il numero delle persone disabili inserite in strutture familiari è in aumento sia in Australia che nel mondo. Questi servizi richiedono modalità di cura specifiche soprattutto nella sfera sanitaria e gli autori analizzano questi aspetti considerando il tipo di supporto e formazione per infermieri e le altre professionalità coinvolte.

Abstract/Sommario: Il test Questions About Behavioral Function (QABF) identifica correttamente le variabili che mantengono il comportamento aggressivo, ma quando si parla di adulti con una lunga storia di comportamenti problematici risulta difficile individuare la funzione di questi. Ancor più, la persona può modificare o sviluppare più funzioni del comportamento. Per questo gli autori hanno valutato la funzione di più fattori in 88 adulti che manifestavano autolesionismo o aggressività utilizzando il qu ...; [Leggi tutto...] Il test Questions About Behavioral Function (QABF) identifica correttamente le variabili che mantengono il comportamento aggressivo, ma quando si parla di adulti con una lunga storia di comportamenti problematici risulta difficile individuare la funzione di questi. Ancor più, la persona può modificare o sviluppare più funzioni del comportamento. Per questo gli autori hanno valutato la funzione di più fattori in 88 adulti che manifestavano autolesionismo o aggressività utilizzando il questionario QABF. È stato confermato che i comportamenti erano mantenuti da più fattori e che l'accuratezza dello strumento risentiva del numero delle variabili presenti. I dati possono aiutare a chiarire aspetti eziologici, di valutazione e trattamento dei questi comportamenti in presenza di deficit intellettivo.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano una loro indagine sulla valutazione negativa o positiva che i genitori possono provare verso la disabilità infantile al fine di individuare predittori precoci nell'autostima o negli adattamenti familiari in presenza di deficit evolutivo del neonato. Sono state valutate 103 famiglie canadesi a sei mesi e ad anno dal momento della presa in carico del loro figlio dai servizi. Sono emerse indicazioni significative tra modalità di adattamento familiare e valutazione ne ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano una loro indagine sulla valutazione negativa o positiva che i genitori possono provare verso la disabilità infantile al fine di individuare predittori precoci nell'autostima o negli adattamenti familiari in presenza di deficit evolutivo del neonato. Sono state valutate 103 famiglie canadesi a sei mesi e ad anno dal momento della presa in carico del loro figlio dai servizi. Sono emerse indicazioni significative tra modalità di adattamento familiare e valutazione negativa della disabilità in casa, sia nelle madri che nei padri. Sono emerse differenze tra i due genitori nei tempi di adattamento e nell'atteggiamento positivo, più marcato nelle madri. Vengono avanzate alcune considerazioni sugli atteggiamenti parentali.

Abstract/Sommario: L'attività fisica incide sulla salute individuale e pubblica, per questo gli autori hanno voluto individuare i fattori che inibiscono o impediscono l'attività fisica negli adulti disabili sotto la prospettiva della promozione alla salute. Sono stati intervistati sei gruppi diversi che si interessavano di adulti con deficit intellettivo (professionisti, genitori, educatori ecc.). Sono emersi tre argomenti fondamentali: motivazione per la partecipazione, supporti sociali, aiuti finanziar ...; [Leggi tutto...] L'attività fisica incide sulla salute individuale e pubblica, per questo gli autori hanno voluto individuare i fattori che inibiscono o impediscono l'attività fisica negli adulti disabili sotto la prospettiva della promozione alla salute. Sono stati intervistati sei gruppi diversi che si interessavano di adulti con deficit intellettivo (professionisti, genitori, educatori ecc.). Sono emersi tre argomenti fondamentali: motivazione per la partecipazione, supporti sociali, aiuti finanziari e politici. Questo ultimo aspetto è risultato il più carente e in grado di influire significativamente sul rendimento dei servizi di formazione e di assistenza per la promozione dell'attività fisica.

Abstract/Sommario: Tutti i cittadini devono poter aspirare alla massima integrazione possibile nell'ambiente di lavoro e gli autori hanno voluto individuare i principali elementi che contribuiscono al processo di integrazione nel mondo del lavoro per persone disabili. Per questo sono stati intervistati 32 professionisti di 17 agenzie di avviamento al lavoro che offrono servizi informativi e formativi per disabili, i loro familiari e mondo dell'impresa. I dati hanno evidenziato che il lavoro di formazione ...; [Leggi tutto...] Tutti i cittadini devono poter aspirare alla massima integrazione possibile nell'ambiente di lavoro e gli autori hanno voluto individuare i principali elementi che contribuiscono al processo di integrazione nel mondo del lavoro per persone disabili. Per questo sono stati intervistati 32 professionisti di 17 agenzie di avviamento al lavoro che offrono servizi informativi e formativi per disabili, i loro familiari e mondo dell'impresa. I dati hanno evidenziato che il lavoro di formazione, monitoraggio e valutazione nel posto di lavoro giocano un ruolo determinante nel processo di integrazione lavorativa. Gli autori avanzano alcune proposte per rendere questo servizio un supporto efficace e di valida mediazione tra caratteristiche personali, aspettative familiari e realtà del mondo del lavoro.