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Abstract/Sommario: Il programma di educazione comportamentale BEP consiste in un intervento di modificazione check-in e check-out con alunni che presentano gravi problemi comportamentali a rischio. Gli autori hanno voluto valutare i vantaggi di questa tecnica su 12 bambini che esibivano comportamenti problematici. I risultati hanno indicato come questa tecnica sia stata applicata correttamente e come abbia sortito effetti positivi su tutti i bambini.

Abstract/Sommario: L'articolo presenta alcuni aspetti di uno studio relativo al concetto di dignità personale e legittimità sociale a scuole. Esattamente, il termine dignità indica successo personale e indipendenza, mentre il secondo aspetto viene visto in modo complessivo. Questi due termini vengono analizzati nel contesto del sistema scolastico che prevede supporti di intervento comportamentali positivo.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno analizzato 18 articoli che hanno preso in considerazione l'uso di cartellini per fornire risposte al fine di valutare come questa possa essere una strategia utile per la somministrazione di test o di quiz e per superare il problema di assenza di risposte comportamentali. I dati raccolti hanno dimostrato che l'uso di queste schede favorisce significativamente la prestazione di risposta indipendentemente dal tipo di cartellino utilizzato.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano gli esiti di una loro ricerca condotta per valutare la relazione tra modalità di interazioni sociali con i pari e comportamento stereotipato. Per questo sono stati esaminati tre casi di bambini autistici che presentavano sia scarse competenze nelle relazioni con i coetanei, sia alti livelli di stereotipie. Due bambini normali sono stati utilizzati come tutori per insegnare modalità di attivazione della relazione in setting strutturati. È stato possibile rilevare l ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano gli esiti di una loro ricerca condotta per valutare la relazione tra modalità di interazioni sociali con i pari e comportamento stereotipato. Per questo sono stati esaminati tre casi di bambini autistici che presentavano sia scarse competenze nelle relazioni con i coetanei, sia alti livelli di stereotipie. Due bambini normali sono stati utilizzati come tutori per insegnare modalità di attivazione della relazione in setting strutturati. È stato possibile rilevare l'aumento delle relazioni sociali in corrispondenza con il decremento delle stereotipie ed è emersa chiaramente la correlazione inversa statistica tra i due elementi.

Abstract/Sommario: L'intervento educativo nelle comunità per adolescenti con deficit evolutivo medio - grave procura opportunità di apprendimento e di acquisizione di competenze per l'0integrazione nella vita delle collettività. Il livello di partecipazione attiva alla vita della comunità dipende dalla presenza di competenze comportamenti adeguate al contesto sociale. Per quei ragazzi che manifestano comportamenti problematici l'accesso ai programma di integrazione può essere compromesso o precluso. Gli ...; [Leggi tutto...] L'intervento educativo nelle comunità per adolescenti con deficit evolutivo medio - grave procura opportunità di apprendimento e di acquisizione di competenze per l'0integrazione nella vita delle collettività. Il livello di partecipazione attiva alla vita della comunità dipende dalla presenza di competenze comportamenti adeguate al contesto sociale. Per quei ragazzi che manifestano comportamenti problematici l'accesso ai programma di integrazione può essere compromesso o precluso. Gli autori hanno analizzato i diversi tipi di intervento per la gestione dei comportamenti problematici in luogo pubblico mantenuti da rinforzo negativo. È stata condotta l'analisi funzionale su quattro casi per individuare il rinforzo contingente di questi comportamenti. I risultati hanno indicato che l'intervento verbale precedente al comportamento era più efficace di quello conseguente. Anche gli insegnanti lo hanno indicato come intervento socialmente più acchetabile.