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Abstract/Sommario: Gli autori hanno voluto approfondire alcuni aspetti della relazione tra abilità sociali e adattive in adulti con disturbo bipolare e ritardo mentale grave. Per questo sono stati esaminati tre gruppi diversi di soggetti utilizzando la VINELAND Adaptive Behavior Scale e la Matson Evaluation of Social Skills for Individuals with Severe Retardation. Vengono riportati i dati che evidenziano come il disturbo bipolare p associato significativamente a carenze di abilità sociale.

Abstract/Sommario: Il termine joint attention viene utilizzato in letteratura per indicare l'attenzione posta dal bambino verso oggetti o persone e manifestata attraverso gesti o sguardo. Gli autori presentano un protocollo per la valutazione strutturata con rilevatori obbiettivi di interesse da parte di bambini autistici. I dati ottenuti nella fase di validazione statistica hanno evidenziato le proprietà di rilevazione dello strumento utilizzato sia con bambini nella norma che con quelli diagnosticati a ...; [Leggi tutto...] Il termine joint attention viene utilizzato in letteratura per indicare l'attenzione posta dal bambino verso oggetti o persone e manifestata attraverso gesti o sguardo. Gli autori presentano un protocollo per la valutazione strutturata con rilevatori obbiettivi di interesse da parte di bambini autistici. I dati ottenuti nella fase di validazione statistica hanno evidenziato le proprietà di rilevazione dello strumento utilizzato sia con bambini nella norma che con quelli diagnosticati autistici.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno approntato due studi di ricerca per esaminare gli atteggiamenti verso la disabilità intellettiva, come sessualità e razzismo, in base a pregiudizi classici e moderni. Nel primo studio si sono valutare le relazioni tra i due tipi di atteggiamento, mentre nel secondo si è validato lo strumento utilizzato per la rilevazione. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract/Sommario: La valutazione della preferenza della stimolo in soggetti con deficit intellettivo richiede l'opportunità di scelta e l'accesso immediato allo stimolo desiderato. Alcune ricerche si sono interessate dell'opportunità di scelta offerta verbalmente, per quanto sia indiscutibile la necessità della forma tangibile e l'immediata disponibilità. Gli autori hanno voluto approfondire le caratteristiche presenti nella modalità verbale in base a condizioni di presenza o assenza dello stimolo. I da ...; [Leggi tutto...] La valutazione della preferenza della stimolo in soggetti con deficit intellettivo richiede l'opportunità di scelta e l'accesso immediato allo stimolo desiderato. Alcune ricerche si sono interessate dell'opportunità di scelta offerta verbalmente, per quanto sia indiscutibile la necessità della forma tangibile e l'immediata disponibilità. Gli autori hanno voluto approfondire le caratteristiche presenti nella modalità verbale in base a condizioni di presenza o assenza dello stimolo. I dati ottenuti indicano che la valutazione dei rinforzatori è più accurata quando l'offerta verbale è abbinata allo stimolo tangibile.

Abstract/Sommario: Disponiamo di diversi studi che si sono interessati del trattamento di casi di demenza con una terapia a base di acetil-l-carnitina per migliorare l'area cognitiva, ma sappiamo anche che tale terapia può favorire l'Alzheimer nelle persone down. L'autore ha voluto indagare su questo aspetto seguendo il trattamento per sei mesi di 40 persone con questa sindrome in uno studio a doppio cieco. Analizzando le funzioni neurologiche, intellettive e sociali è stato possibile rilevare come il tr ...; [Leggi tutto...] Disponiamo di diversi studi che si sono interessati del trattamento di casi di demenza con una terapia a base di acetil-l-carnitina per migliorare l'area cognitiva, ma sappiamo anche che tale terapia può favorire l'Alzheimer nelle persone down. L'autore ha voluto indagare su questo aspetto seguendo il trattamento per sei mesi di 40 persone con questa sindrome in uno studio a doppio cieco. Analizzando le funzioni neurologiche, intellettive e sociali è stato possibile rilevare come il trattamento non ha sortito effetti significativi e quindi non procurerebbe benefici a questa popolazione.

Abstract/Sommario: I bambini autistici possono manifestare timori insoliti verso stimoli comuni come i prodotti cosmetici per la pelle. Spesso i genitori lamentano il rifiuto di questi prodotti da parte del bambino fino a manifestare ansia e opposizione. Gli autori hanno sperimentato una tecnica di graduale esposizione a questi trattamenti utilizzando anche il modellamento e l'attenzione sociale con due bambini che manifestavano tali paure. La strategia di desensibilizzazione utilizzata si è dimostrata v ...; [Leggi tutto...] I bambini autistici possono manifestare timori insoliti verso stimoli comuni come i prodotti cosmetici per la pelle. Spesso i genitori lamentano il rifiuto di questi prodotti da parte del bambino fino a manifestare ansia e opposizione. Gli autori hanno sperimentato una tecnica di graduale esposizione a questi trattamenti utilizzando anche il modellamento e l'attenzione sociale con due bambini che manifestavano tali paure. La strategia di desensibilizzazione utilizzata si è dimostrata valida e l'articolo riporta i dati e i vari passaggi del programma.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano uno studio condotto per valutare il controllo dello stimolo iperselettivo in29 studenti con deficit evolutivo prendendo in considerazione le combinazioni tra tre colori e tre forme. Ai partecipanti è stato somministrato il Peabody Picture Vocabolary Test III e the Autism Diagnostic Observation Schedule. I risultati hanno evidenziato relazioni tra iperselettività e dati ottenuti da ciascun test o dalla concordanza dei due.

Abstract/Sommario: Sono stati presi in considerazione lo stress genitoriale e familiare in relazione alla sindrome da x fragile. Per questo padri e madri di 40 bambini con questa diagnosi hanno compilato la Brief Symptom Inventory e il Questionnaire on Resources and Stress-F. È emerso che il maggior predittore di stress materno era il livello di soddisfazione del coniuge, mentre quello paterno sembra essere il livello delle abilità adattive del bambino.