Abstract/Sommario: Per rispondere alle difficoltà comportamentali degli alunni disabili a scuola, il documento Individuals with Disabilities Education Improvement Act del 2004 (IDEIA) indica di incrementare e applicare interventi comportamentali positivi in base ai principi della teoria del comportamento educativo positivo. Purtroppo non si dispone ancora di linee guida per l'applicazione di queste indicazioni negli USA e gli autori hanno condotto uno studio sulle agenzie presenti nei vari stati e conduc ...; [Leggi tutto...]
Per rispondere alle difficoltà comportamentali degli alunni disabili a scuola, il documento Individuals with Disabilities Education Improvement Act del 2004 (IDEIA) indica di incrementare e applicare interventi comportamentali positivi in base ai principi della teoria del comportamento educativo positivo. Purtroppo non si dispone ancora di linee guida per l'applicazione di queste indicazioni negli USA e gli autori hanno condotto uno studio sulle agenzie presenti nei vari stati e conducono una analisi comparata.
Abstract/Sommario: Molti giovani disabili con disturbi comportamentali e problemi di apprendimento necessitano di supporti per apprendere abilità professionali, ma si pretende che tale aiuto non sia intrusivo e non stigmatizzante.. Gli autori presentano la validità della tecnica del tutoring con i pari per rispondere a queste richieste e ottenere l'acquisizione di abilità lavorative. Il tutore si presenta un valido supporto nel fungere da modello, nel dare feedback correttivi e favorire l'apprendimento i ...; [Leggi tutto...]
Molti giovani disabili con disturbi comportamentali e problemi di apprendimento necessitano di supporti per apprendere abilità professionali, ma si pretende che tale aiuto non sia intrusivo e non stigmatizzante.. Gli autori presentano la validità della tecnica del tutoring con i pari per rispondere a queste richieste e ottenere l'acquisizione di abilità lavorative. Il tutore si presenta un valido supporto nel fungere da modello, nel dare feedback correttivi e favorire l'apprendimento in vivo.
Abstract/Sommario: Una ricerca realizzata per valutare gli effetti di un intervento sui prerequisiti cognitivi in un alunno con sindrome da iperattività e disturbo dell'attenzione. Ilo ragazzo presentava disturbi emotivi, problemi del linguaggio e scarso repertorio comportamentale. In classe il suo comportamento aggressivo era causa di grande disturbo durante la lezione ed era mantenuto da ricerca di attenzione e/o fuga dal compito. Intervenendo sulle modalità comunicative funzionali, abilità di autocont ...; [Leggi tutto...]
Una ricerca realizzata per valutare gli effetti di un intervento sui prerequisiti cognitivi in un alunno con sindrome da iperattività e disturbo dell'attenzione. Ilo ragazzo presentava disturbi emotivi, problemi del linguaggio e scarso repertorio comportamentale. In classe il suo comportamento aggressivo era causa di grande disturbo durante la lezione ed era mantenuto da ricerca di attenzione e/o fuga dal compito. Intervenendo sulle modalità comunicative funzionali, abilità di autocontrollo ed estinzione del comportamento problematico, è stato possibile migliorare la situazione in classe.
Abstract/Sommario: Le tecniche di osservazione funzionali dirette non strutturate possono variare in relazione alle condizioni ambientali, al contrario l'analisi funzionale strutturata prevede l'organizzazione dell'ambiente e il controllo delle situazioni. Gli autori hanno condotto una indagine di confronto tra le due tecniche formali e informali utilizzate per verificare l'incidenza delle variabili in relazione agli educatori e al setting, ma anche in relazione agli interventi attivati in base ai risult ...; [Leggi tutto...]
Le tecniche di osservazione funzionali dirette non strutturate possono variare in relazione alle condizioni ambientali, al contrario l'analisi funzionale strutturata prevede l'organizzazione dell'ambiente e il controllo delle situazioni. Gli autori hanno condotto una indagine di confronto tra le due tecniche formali e informali utilizzate per verificare l'incidenza delle variabili in relazione agli educatori e al setting, ma anche in relazione agli interventi attivati in base ai risultati ottenuti dalle osservazioni. I dati raccolti su tre soggetti hanno permesso di rilevare come i risultati ottenuti con l'osservazione strutturata siano stati più efficaci della situazione ambientale.
Abstract/Sommario: L'inserimento nel lavoro o l'integrazione in ambienti pubblici di studenti con ritardo mentale può essere compromesso dalla presenza di comportamenti problematici o incapacità di collaborazione. Gli autori hanno approntato l'analisi funzionale del comportamento in ambienti pubblici per individuare la funzione di ciascun comportamento esibito e le variabili dipendenti. Grazie alle indicazioni ottenute dall'analisi è stato possibile ridurre il comportamento problematico in quattro studen ...; [Leggi tutto...]
L'inserimento nel lavoro o l'integrazione in ambienti pubblici di studenti con ritardo mentale può essere compromesso dalla presenza di comportamenti problematici o incapacità di collaborazione. Gli autori hanno approntato l'analisi funzionale del comportamento in ambienti pubblici per individuare la funzione di ciascun comportamento esibito e le variabili dipendenti. Grazie alle indicazioni ottenute dall'analisi è stato possibile ridurre il comportamento problematico in quattro studenti coinvolti nella ricerca durante il lavoro svolto in ambiente pubblico.