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Abstract/Sommario: L'autrice opera come insegnate specializzata per l'ipovisione a Sidney e propone alcune considerazioni e consigli per realizzare programmi individualizzati per l'avviamento alla lettura braille di allievi non vedenti. In particolare si propongono tecniche per agevolare il successivo inserimento dell'allievo in classe integrandolo effettivamente nel programma del gruppo e con la possibilità di essere seguito dall'insegnante curricolare e non da figure di sostegno.

Abstract/Sommario: L'articolo propone in sintesi l'esperienza dell'autore attualmente impegnato come oftalmologo in una scuola primaria australiana come specialista in ipovisione in età pediatrica. Dopo aver osservato e valutato almeno 1300 alunni di una vasta area geografica, non solo è in grado di conoscere le aspettative e le esigenze di questa popolazione, ma ha anche maturato una significativa esperienza nell'importanza del lavoro individualizzato che richiede conoscenze generalizzate, collaborazion ...; [Leggi tutto...] L'articolo propone in sintesi l'esperienza dell'autore attualmente impegnato come oftalmologo in una scuola primaria australiana come specialista in ipovisione in età pediatrica. Dopo aver osservato e valutato almeno 1300 alunni di una vasta area geografica, non solo è in grado di conoscere le aspettative e le esigenze di questa popolazione, ma ha anche maturato una significativa esperienza nell'importanza del lavoro individualizzato che richiede conoscenze generalizzate, collaborazione tra diversi professionisti, coinvolgimento dei servizi e programmazioni mirate.

Abstract/Sommario: Quando il gruppo di lavoro sui problemi visivi ha voluto conoscere come i bambini ipovedenti potessero utilizzare funzionalmente il residuo per l'attività scolastica si sono accorti che si disponeva di pochissimo materiale utile per questo tipo di valutazione. Per questo hanno pensato di realizzarne loro stessi. Gli autori presentano in questo articolo il materiale prodotto con il nome di In-Sight. Si tratta di un insieme di strumenti per la valutazione funzionale visiva e di indicazio ...; [Leggi tutto...] Quando il gruppo di lavoro sui problemi visivi ha voluto conoscere come i bambini ipovedenti potessero utilizzare funzionalmente il residuo per l'attività scolastica si sono accorti che si disponeva di pochissimo materiale utile per questo tipo di valutazione. Per questo hanno pensato di realizzarne loro stessi. Gli autori presentano in questo articolo il materiale prodotto con il nome di In-Sight. Si tratta di un insieme di strumenti per la valutazione funzionale visiva e di indicazioni per gli insegnanti, al fine di comprendere quali risultati aspettarsi da questi alunni.

Abstract/Sommario: L'autore, docente dell'Università svedese di Lund, presenta il progetto denominato See More, realizzato per poter individuare a quale età è preferibile introdurre i bambini all'uso di ausili ottici. Attraverso una ricerca che ha coinvolto genitori e bambini, è stato possibile realizzare strumenti e metodi gradevoli adatti ai bambini, come libri di fiabe, giochi informatici ed altro utile ad incoraggiare i bambini nell'utilizzo del loro residuo visivo.