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Abstract/Sommario: Gli autori hanno riesaminato e confrontato tra loro tutti i dati raccolti con il Barthel Index e il Functional Independence Measure tra il 1968 e il 2002 con soggetti colpiti da ictus per vedere le differenze più rilevanti nell'utilizzo di questi strumenti nella ricerca medica. Confrontando i dati per età, intervento riabilitativo fisioterapico, il continente di origine, la frequenza e la qualità della ricerca da cui sono stati estratti i dati, è risultato che i paesi nord americani te ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno riesaminato e confrontato tra loro tutti i dati raccolti con il Barthel Index e il Functional Independence Measure tra il 1968 e il 2002 con soggetti colpiti da ictus per vedere le differenze più rilevanti nell'utilizzo di questi strumenti nella ricerca medica. Confrontando i dati per età, intervento riabilitativo fisioterapico, il continente di origine, la frequenza e la qualità della ricerca da cui sono stati estratti i dati, è risultato che i paesi nord americani tendono ad utilizzare alcuni questionari piuttosto che altri, mentre in Europa si è iniziato solo recentemente ad utilizzare il Barthel Index.

Abstract/Sommario: L'articolo propone i risultati di uno studio pilota sul biofeedback elettroencefalico utilizzato come strumento utile per ridurre l'ansia in adolescenti con sindrome di Asperger seguiti a scuola. I dati raccolti indicano la validità dello strumento anche se non si dispone di valori statisticamente molto significativi. Infatti ai miglioramenti comportamentali rilevati da familiari e insegnanti non è possibile attribuire relazioni dirette con l'interevento isolando fattori di maturazione ...; [Leggi tutto...] L'articolo propone i risultati di uno studio pilota sul biofeedback elettroencefalico utilizzato come strumento utile per ridurre l'ansia in adolescenti con sindrome di Asperger seguiti a scuola. I dati raccolti indicano la validità dello strumento anche se non si dispone di valori statisticamente molto significativi. Infatti ai miglioramenti comportamentali rilevati da familiari e insegnanti non è possibile attribuire relazioni dirette con l'interevento isolando fattori di maturazione o altro.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in considerazione gli aspetti patologici e quelli socioculturali mettendo in evidenza come questi siano in contrasto tra loro in relazione alla sordità. Il primo aspetto enfatizza le problematiche mediche, mentre gli aspetti culturali tendono a cogliere le differenze sociali. Gli autori hanno voluto conoscere come questo ultimo aspetto influenzi la valutazione dei sordi candidati ad un lavoro. Non sono emerse influenze significative.

Abstract/Sommario: Nelle nazioni in via di sviluppo c'è carenza di formazione e di strumenti per diagnosticare precocemente i disturbi uditivi nei bambini. Sarebbe utile sviluppare una strategia di intervento per usufruire di strumenti semplici e accessibili a basso costo. Gli autori hanno pensato di realizzare un questionario semplice da utilizzare nella scuola anche da non professionisti ed economico. La somministrazione sperimentale condotta su 133 bambini intervistando i genitori ha indicato che anch ...; [Leggi tutto...] Nelle nazioni in via di sviluppo c'è carenza di formazione e di strumenti per diagnosticare precocemente i disturbi uditivi nei bambini. Sarebbe utile sviluppare una strategia di intervento per usufruire di strumenti semplici e accessibili a basso costo. Gli autori hanno pensato di realizzare un questionario semplice da utilizzare nella scuola anche da non professionisti ed economico. La somministrazione sperimentale condotta su 133 bambini intervistando i genitori ha indicato che anche persone volontarie riescono a raccogliere con questo strumento dati correlati a quelli ottenuti da indagini cliniche. Vengono segnalate alcune modifiche da apportare al test e alle modalità di somministrazione.

Abstract/Sommario: L'utilizzo della tecnologia informatica nel lavoro e nel tempo libero sono ormai realtà presenti nella vita quotidiana di molti, ma ancora difficile per chi ha una disabilità. Per questo gli autori hanno voluto indagare sui livelli di competenza, i prerequisiti cognitivi e le implicazioni per le competenze richieste a persone con disabilità intellettiva. Attraverso una checklist somministrata a 353 adulti con deficit intellettivo si è cercato di individuare le difficoltà presenti nell' ...; [Leggi tutto...] L'utilizzo della tecnologia informatica nel lavoro e nel tempo libero sono ormai realtà presenti nella vita quotidiana di molti, ma ancora difficile per chi ha una disabilità. Per questo gli autori hanno voluto indagare sui livelli di competenza, i prerequisiti cognitivi e le implicazioni per le competenze richieste a persone con disabilità intellettiva. Attraverso una checklist somministrata a 353 adulti con deficit intellettivo si è cercato di individuare le difficoltà presenti nell'uso della tastiera e nei programmi di autoformazione. Sono emerse carenze e difficoltà che non risultano insormontabili e risolvibili con training formativi specifici.

Abstract/Sommario: Il modello biopsicosociale dell'ICF è stato applicato anche in Germania e in molti contesti riabilitativi si sono tracciate delle linee-giuda per adeguare gli strumenti diagnostici. Resta il problema di adeguare i codici dell'ICF alla pratica quotidiana e in particolare di accedere ad un vocabolario, che in questa nazione risulta particolarmente difficile a causa del complesso sistema sociale. Questo strumento si presenta più adatto dell'ICIDH, perché presenta termini più neutrali. L'a ...; [Leggi tutto...] Il modello biopsicosociale dell'ICF è stato applicato anche in Germania e in molti contesti riabilitativi si sono tracciate delle linee-giuda per adeguare gli strumenti diagnostici. Resta il problema di adeguare i codici dell'ICF alla pratica quotidiana e in particolare di accedere ad un vocabolario, che in questa nazione risulta particolarmente difficile a causa del complesso sistema sociale. Questo strumento si presenta più adatto dell'ICIDH, perché presenta termini più neutrali. L'autore analizza alcuni di questi aspetti riportando progetti che hanno attivato il percorso di applicazione di questi modelli internazionali.

Abstract/Sommario: L'aumento significativo di disabilità e di pensionati invalidi incide significativamente e negativamente sulle politiche sociali. In Norvegia è stato approntato un programma per persone certificate con problemi cronici per incentivare attività di benessere. Gli autori hanno valutato il livello di salute, la qualità della vita e la funzionalità quotidiana di queste persone coinvolte nel progetto. È emerso che questo programma incide positivamente sulle abilità di autoefficacia e autosti ...; [Leggi tutto...] L'aumento significativo di disabilità e di pensionati invalidi incide significativamente e negativamente sulle politiche sociali. In Norvegia è stato approntato un programma per persone certificate con problemi cronici per incentivare attività di benessere. Gli autori hanno valutato il livello di salute, la qualità della vita e la funzionalità quotidiana di queste persone coinvolte nel progetto. È emerso che questo programma incide positivamente sulle abilità di autoefficacia e autostima.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno preso in considerazione la qualità della vita di pazienti adulti affetti da distrofia muscolare e dei loro familiari per rilevare il tipo di relazione tra danno, aspetti demografici e qualità della vita. Utilizzando il questionario Subjective estimation of quality of life, è stato possibile constatare il divario esistente tra disabile e familiare derivato dalla mancanza di un lavoro, di sicurezza o di aspettative. Anche gli aspetti emotivi giocano un ruolo molto import ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno preso in considerazione la qualità della vita di pazienti adulti affetti da distrofia muscolare e dei loro familiari per rilevare il tipo di relazione tra danno, aspetti demografici e qualità della vita. Utilizzando il questionario Subjective estimation of quality of life, è stato possibile constatare il divario esistente tra disabile e familiare derivato dalla mancanza di un lavoro, di sicurezza o di aspettative. Anche gli aspetti emotivi giocano un ruolo molto importante, infatti chi ha un partner presenta livelli migliori di qualità di chi non li ha.

Abstract/Sommario: L'attenzione verso la didattica specialistica in presenza di particolari difficoltà di apprendimento è molto aumentata in questi anni e gli autori hanno voluto indagare sulle difficoltà presenti in una particolare popolazione clinica. Utilizzando test diversi su bambini con danni neurologici è stato possibile collegare difficoltà di linguaggio e di scrittura a deficit di memoria, di funzioni esecutive e abilità percettivo-motorie.

Abstract/Sommario: La ricerca ha voluto misurare le difficoltà e gli adattamenti che le persone con disabilità croniche incontrano nell'ambiente di lavoro in relazione alle abilità fisiche, cognitive e sociali richieste dal compito svolto. I risultati raccolti in 610 imprese che hanno personale disabile hanno evidenziato come la depressione sia la conseguenza primaria delle richieste professionali e che precede anche la stanchezza fisica e il dolore legato al disturbo fisico. Gli autori concludono che la ...; [Leggi tutto...] La ricerca ha voluto misurare le difficoltà e gli adattamenti che le persone con disabilità croniche incontrano nell'ambiente di lavoro in relazione alle abilità fisiche, cognitive e sociali richieste dal compito svolto. I risultati raccolti in 610 imprese che hanno personale disabile hanno evidenziato come la depressione sia la conseguenza primaria delle richieste professionali e che precede anche la stanchezza fisica e il dolore legato al disturbo fisico. Gli autori concludono che la depressione rappresenta una barriera all'inserimento lavorativo e per questo i disabili dovrebbero ricevere indicazioni mirate durante la formazione per gestire anche questa problematica.