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Abstract/Sommario: L'autore risponde alle osservazioni fatte all'articolo in cui prendeva in esame alcuni aspetti della psicoterapia applicata su soggetti con ritardo mentale. In particolare si è voluto verificarne l'efficacia attraverso gli studi di Prout e Nowak-Drabik che hanno invece evidenziato la validità degli interventi comportamentali nel trattamento di soggetti con doppia diagnosi.

Abstract/Sommario: La mancanza di servizi sanitari accessibili a pazienti con ritardo mentale provoca disparità negli esiti delle cure e molteplicità di modelli di intervento presenti nei diversi ospedali. Gli autori tentano di tracciare alcune indicazioni per arrivare ad un modello unico in base alle indicazioni del recente Surgeon General.

Abstract/Sommario: Sebbene la socializzazione della disabilità presenti periodi e tappe definiti, la sua implementazione risente di regionalismi e culture definite a tal punto che il termine disabilità intellettiva si è modificato più volte negli ultimi cinquanta anni con il cambio generazionale. L'articolo esamina i concetti formali di disabilità come si sono modificati dal periodo romano delle dodici tavole fino al tardo medioevo della Magna Carta inglese.

Abstract/Sommario: La Best Buddies è una organizzazione non profit che si preoccupa di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità intellettive promuovendo l'amicizia personale tra disabili e non. Una ricerca condotta sull'attività svolta da questa associazione negli USA ha dimostrato la validità del progetto realizzato nei college. Molti studenti hanno dichiarato di aver migliorato il proprio livello di vita grazie alle opportunità offerte dal rapporto di amicizia.

Abstract/Sommario: Le persone con ritardo evolutivo presentano disturbi del sonno a livelli maggiori della popolazione in generale. Ora è possibile mettere in relazione aspetti neurofisiologici del sonno con le caratteristiche della vita diurna di questi pazienti. Oggi non si parla solo di difficoltà del ritmo circadiano legata ai disturbi del sonno, ma anche di influsso sulla plasticità del cervello, sulla salute e sulla qualità della vita. Sappiamo che la terapia del sonno può influire sulla apnee, sul ...; [Leggi tutto...] Le persone con ritardo evolutivo presentano disturbi del sonno a livelli maggiori della popolazione in generale. Ora è possibile mettere in relazione aspetti neurofisiologici del sonno con le caratteristiche della vita diurna di questi pazienti. Oggi non si parla solo di difficoltà del ritmo circadiano legata ai disturbi del sonno, ma anche di influsso sulla plasticità del cervello, sulla salute e sulla qualità della vita. Sappiamo che la terapia del sonno può influire sulla apnee, sull'insonnia, sul rilassamento degli arti e sui disturbi del sonno, ma non sappiamo se gli stessi benefici sono estensibili anche a questo gruppo di disabili. Gli autori candeggiano la realizzazione di strumenti di registrazione e tecnologia di trattamento del sonno anche di persone con ritardo evolutivo a vantaggio di benefici clinici e comportamentali.

Abstract/Sommario: La maggior parte delle persone con ritardo mentale e disturbi psichiatrici vivono nella società senza avere relazioni significative con i pari e sono poco stimati. L'integrazione sociale resta un obiettivo con scarse possibilità di realizzazione eluso anche dai servizi e poco definito. Recenti pubblicazioni apparse negli USA e in Europa testimoniano la difficoltà di promuovere l'integrazione per queste persone. La valorizzazione del ruolo sociale richiede analisi e comprensione di ques ...; [Leggi tutto...] La maggior parte delle persone con ritardo mentale e disturbi psichiatrici vivono nella società senza avere relazioni significative con i pari e sono poco stimati. L'integrazione sociale resta un obiettivo con scarse possibilità di realizzazione eluso anche dai servizi e poco definito. Recenti pubblicazioni apparse negli USA e in Europa testimoniano la difficoltà di promuovere l'integrazione per queste persone. La valorizzazione del ruolo sociale richiede analisi e comprensione di questo concetto. L'autore propone una nuova definizione teorica del ruolo sociale ai fini dell'integrazione.