Risultati ricerca

Abstract/Sommario: Sebbene si sia cominciato a parlare di comunicazione aumentativa alternativa e delle sue strategie già dal 1950, solo negli anni '70 si è preso in considerazione anche l'aspetto scientifico. Da allora le ricerche si sono moltiplicate e la tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti per produrre ausili e software in grado di agevolare la comunicazione a tutti. L'autore introduce i lavori della prima conferenza della regione africana che ha visto riuniti 205 professionisti di fama inter ...; [Leggi tutto...] Sebbene si sia cominciato a parlare di comunicazione aumentativa alternativa e delle sue strategie già dal 1950, solo negli anni '70 si è preso in considerazione anche l'aspetto scientifico. Da allora le ricerche si sono moltiplicate e la tecnologia ha fatto notevoli passi in avanti per produrre ausili e software in grado di agevolare la comunicazione a tutti. L'autore introduce i lavori della prima conferenza della regione africana che ha visto riuniti 205 professionisti di fama internazionale.

Abstract/Sommario: Per quanto le abilità ricettive del linguaggio siano la base per la comunicazione produttiva, il ruolo tradizionale del linguaggio ricettivo è stato trascurato a vantaggio del linguaggio produttivo. L'autrice ha analizzato le modalità comunicative di cinque bambini con gravi difficoltà comunicative e ha focalizzato il proprio intervento con la comunicazione aumentativa sia sull'aspetto ricettivo che produttivo. Il programma è stato realizzato sia a scuola che a casa osservando le relaz ...; [Leggi tutto...] Per quanto le abilità ricettive del linguaggio siano la base per la comunicazione produttiva, il ruolo tradizionale del linguaggio ricettivo è stato trascurato a vantaggio del linguaggio produttivo. L'autrice ha analizzato le modalità comunicative di cinque bambini con gravi difficoltà comunicative e ha focalizzato il proprio intervento con la comunicazione aumentativa sia sull'aspetto ricettivo che produttivo. Il programma è stato realizzato sia a scuola che a casa osservando le relazioni con i partner comunicativi, sia le modalità di apprendimento dei simboli.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno effettuato una ricerca in letteratura per offrire una panoramica e una base di discussione sulla Comunicazione Alternativa Aumentativa. Si è cercato di offrire una prospettiva storica sulla terminologia e sui maggiori temi affrontati nelle ricerche. È emersa la necessità di realizzare un database in grado di evidenziare e aiutare la ricerca sulla vasta gamma di esperienze disponibili.

Abstract/Sommario: Produrre un messaggio è una attività complessa che implica molti processi e la scelta tra diverse modalità per farlo. Quando una persona esprime qualcosa utilizza diversi modelli e questo viene definito multimodale. L'articolo analizza l'utilizzo di questi modelli e raffigura la multimodalità come un approccio alla comunicazione aumentativa alternativa. Vengono analizzati alcuni aspetti sotto il profilo psicolinguistico e cognitivo.

Abstract/Sommario: L'autrice si pone alcune domande sulla possibilità di utilizzo dei simboli grafici come prima forma di comunicazione in bambini con gravi disturbi del linguaggio. In particolare si sono presi in considerazione quattro aspetti: i limiti dei pittogrammi, la complessità di una comunicazione multimodale, l'impatto della scelta e produzione nel processo di sviluppo della comunicazione, la relazione tra sviluppo e apprendimento.

Abstract/Sommario: I genitori di bambini pluriminorati gravi non in grado di utilizzare efficacemente interazioni con simboli attivano spesso modalità di comunicazione in base all'esperienza, alla conoscenza e alla relazione nel gioco. Negli ultimi anni questa relazione è stata oggetto di studio al fine di facilitare l'interazione reciproca, L'articolo analizza i cambiamenti all'interno della relazione madre-bambino nel contesto familiare. Vengono fornite alcune indicazioni metodologiche per la ricerca.