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Abstract/Sommario: Perché tante relazione educative e formative falliscono? Perché tanti insegnamenti non generano apprendimenti? Si Può ipotizzare che inerzie e staticità sperimentate nei percorsi educativi e formativi siano imputabili al persiste di teorie e di prassi non solo inadeguate ma pre-scientifiche. Esse infatti intendono l'apprendimento come trasmissione di informazioni e non come ristrutturazione di significati, muovano da una concezione individuale e non relazione della mente, negano dimens ...; [Leggi tutto...] Perché tante relazione educative e formative falliscono? Perché tanti insegnamenti non generano apprendimenti? Si Può ipotizzare che inerzie e staticità sperimentate nei percorsi educativi e formativi siano imputabili al persiste di teorie e di prassi non solo inadeguate ma pre-scientifiche. Esse infatti intendono l'apprendimento come trasmissione di informazioni e non come ristrutturazione di significati, muovano da una concezione individuale e non relazione della mente, negano dimensioni come le emozioni, il tempo, l'ambiente, la fatica di imparare.

Abstract/Sommario: Viene pubblicata la terza parte del progetto di prevenzione per i videoindipendenti con la valenza educativa insita nella costruzione-produzione di un video in classe. Questa fase verte sulla visione e analisi di spot pubblicitari per cogliere gli aspetti del linguaggio video e proporre delle considerazioni.

Abstract/Sommario: All'oncologo non viene chiesto solo quanti tumori guarisce e nessuno osa mettere in dubbio il suo lavoro. Si sa che il medico, quando non guarisce, cura. Quante volte invece lo psicologo che lavora al SERT si sente chieder quanti tossicomani hai guarito? E su questa arida conta vede valutata l'utilità del suo lavoro? Alcuni ritengono che lo psicologo faccia solo chiacchiere, altri lo invadono di aspettative onnipotenti e magiche. Questo lavoro nasce come contributo a una tavola rotonda ...; [Leggi tutto...] All'oncologo non viene chiesto solo quanti tumori guarisce e nessuno osa mettere in dubbio il suo lavoro. Si sa che il medico, quando non guarisce, cura. Quante volte invece lo psicologo che lavora al SERT si sente chieder quanti tossicomani hai guarito? E su questa arida conta vede valutata l'utilità del suo lavoro? Alcuni ritengono che lo psicologo faccia solo chiacchiere, altri lo invadono di aspettative onnipotenti e magiche. Questo lavoro nasce come contributo a una tavola rotonda sui risultati e sulle aspettative che caratterizzano e pesano sul lavoro dello psicologo che lavora in un servizio per le tossicodipendenze (SERT).