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Abstract/Sommario: Gli autori hanno messo a confronto le ricerche realizzate sullo stress del personale impegnato in servizi per il ritardo mentale. È emerso che vengono messi poco in evidenza gli aspetti positivi e si propone uno studio condotto su 101 professionisti impegnati in strutture per adulti. Utilizzando lo Staff Positive Contributions Questionnaire si è cercato di prendere in considerazione il livello di burnout e la relazione con il deficit mentale. Vengono riportati i dati di validazione del ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno messo a confronto le ricerche realizzate sullo stress del personale impegnato in servizi per il ritardo mentale. È emerso che vengono messi poco in evidenza gli aspetti positivi e si propone uno studio condotto su 101 professionisti impegnati in strutture per adulti. Utilizzando lo Staff Positive Contributions Questionnaire si è cercato di prendere in considerazione il livello di burnout e la relazione con il deficit mentale. Vengono riportati i dati di validazione del nuovo strumento.

Abstract/Sommario: Viene presentato un metodo oggettivo per raccogliere in categorie i comportamenti autolesivi. In particolare si è preso in considerazione l'aspetto relativo al ripresentarsi immediato di un comportamento autolesivo dopo una crisi e quanto il rischio di ricaduta fosse elevato. Questo studio su comportamenti esaminati assieme, invece che individualmente, ha rivelato aspetti interessanti sui comportamenti di autolesionismo, permettendo di cogliere elementi altrimenti non significativi se ...; [Leggi tutto...] Viene presentato un metodo oggettivo per raccogliere in categorie i comportamenti autolesivi. In particolare si è preso in considerazione l'aspetto relativo al ripresentarsi immediato di un comportamento autolesivo dopo una crisi e quanto il rischio di ricaduta fosse elevato. Questo studio su comportamenti esaminati assieme, invece che individualmente, ha rivelato aspetti interessanti sui comportamenti di autolesionismo, permettendo di cogliere elementi altrimenti non significativi se analizzati su di un solo soggetto.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno condotto una ricerca somministrando la Bahavior Problems Inventory e la Diagnostic Assessment for the Severely Handicapped-II a 180 adulti con ritardo mentale grave ospiti di un istituto specializzato. I dati hanno indicato che i soggetti con stereotipie o comportamenti autolesivi o aggressivi presentavano livelli più elevati nelle aree delle psicopatologie e forti correlazioni tra aspetti psichiatrici e problemi comportamentali. Vengono riportati i dati ottenuti.

Abstract/Sommario: Gli autori riportano i risultati di una prima ricerca sugli aspetti genetici legati al ritardo mentale. Sono stati presi in considerazione 3.886 coppie di gemelli monozigoti e dizigoti e valutati nelle loro abilità linguistiche somministrando un questionario ai genitori. Vengono riportati i dati sul confronto tra le abilità cognitive per rilevare l'incidenza degli aspetti genetici.

Abstract/Sommario: Una ricerca longitudinale condotta su una femmina di macaco dalla nascita all'età di tre anni per indagare su una forma particolare di macaco semestrina con problematiche fisiche particolari, difficoltà di apprendimento, scarse abilità sociali e problemi motori. Questa sindrome genetica può essere confrontata con una patologia riscontrata in alcuni casi di trisonomia 13 e 18. Vengono indagati alcuni aspetti evolutivi.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno utilizzato il Assessment of Basic Learning Abilities Test per definire gli obiettivi riabilitativi in soggetti con ritardo evolutivo. In particolare il test era in grado di valutare il livello di difficoltà nell'apprendimento di sei abilità di discriminazione con difficoltà progressiva. In particolare è stato preso in considerazione anche il visual-visual nonidentity matching, un test di accoppiamento visivo, e si è potuto rilevare come anche questo strumento ha signif ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno utilizzato il Assessment of Basic Learning Abilities Test per definire gli obiettivi riabilitativi in soggetti con ritardo evolutivo. In particolare il test era in grado di valutare il livello di difficoltà nell'apprendimento di sei abilità di discriminazione con difficoltà progressiva. In particolare è stato preso in considerazione anche il visual-visual nonidentity matching, un test di accoppiamento visivo, e si è potuto rilevare come anche questo strumento ha significative possibilità valutative.

Abstract/Sommario: Una ricerca longitudinale condotta su 20 soggetti con ritardo mentale e problemi comportamentali per rilevare gli esiti di una programmazione individuale prestata presso alcuni centri specializzati della città di New York. La ricerca è stata condotta utilizzando un questionario compilato dagli specialisti ogni quattro mesi durante il trattamento.