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Abstract/Sommario: Riprendendo il concetto di Dennet (1978) esistono tre strategie, o atteggiamenti (stances), che spontaneamente adottiamo per spiegare o prevedere il comportamento di un oggetto: l'atteggiamento fisico, intenzionale e progettuale. Le spiegazioni teleologiche (fine, scopo) sono utile quando desideriamo spiegare un sistema composto di parti distinte e proprietà chiaramente osservabili.

Abstract/Sommario: Un contributo di carattere generale e teorico che tratta di classici della psicologia dello sviluppo: il confronto fra Piaget e Skinner, proposto da M. Richelle. La proposta di questo confronto fra teorie classiche può apparire a qualcuno inconsueta, in quanto la passione teorica, che aveva infiammato i decenni passati di secolo. Quella fra comportamentismo e cognitivismo appariva a molti come una vera e propria battaglia ideologica in cui confluivano rappresentazioni e investimenti em ...; [Leggi tutto...] Un contributo di carattere generale e teorico che tratta di classici della psicologia dello sviluppo: il confronto fra Piaget e Skinner, proposto da M. Richelle. La proposta di questo confronto fra teorie classiche può apparire a qualcuno inconsueta, in quanto la passione teorica, che aveva infiammato i decenni passati di secolo. Quella fra comportamentismo e cognitivismo appariva a molti come una vera e propria battaglia ideologica in cui confluivano rappresentazioni e investimenti emozionali di varie origini.

Abstract/Sommario: Nel tentativo di comprendere meglio i processi legati alla devianza adolescenziale, i ricercatori si sono concentrati principalmente su due origini di fattori: i processi familiari e le relazioni tra i coetanei. L'incidenza dei fattori familiari sulla devianza è stata messa in particolare risalto dalle teorie dell'interazione sociale e del controllo sociale. La teoria dell'interazione sociale afferma che la personalità del bambino si struttura nell'interazione con i suoi genitori, e ch ...; [Leggi tutto...] Nel tentativo di comprendere meglio i processi legati alla devianza adolescenziale, i ricercatori si sono concentrati principalmente su due origini di fattori: i processi familiari e le relazioni tra i coetanei. L'incidenza dei fattori familiari sulla devianza è stata messa in particolare risalto dalle teorie dell'interazione sociale e del controllo sociale. La teoria dell'interazione sociale afferma che la personalità del bambino si struttura nell'interazione con i suoi genitori, e che quindi esiste un legame tra le modalità di relazione all'interno della famiglia e il caratterizzarsi della personalità.

Abstract/Sommario: Il linguaggio è una capacità complessa che richiede l'integrazione di competenze di varia natura: fonologiche, lessicali, morfologiche e sintattiche. Tutte queste capacità sono però insufficienti a fare di noi dei comunicatori competenti; la competenza linguistica e la competenza comunicativa sono infatti capacità interdipendenti , ma non equivalenti, ed è solo il dominio dell'ultima fra le due a consentirci di essere utenti abili di una certa lingua, La competenza pragmatica è infatti ...; [Leggi tutto...] Il linguaggio è una capacità complessa che richiede l'integrazione di competenze di varia natura: fonologiche, lessicali, morfologiche e sintattiche. Tutte queste capacità sono però insufficienti a fare di noi dei comunicatori competenti; la competenza linguistica e la competenza comunicativa sono infatti capacità interdipendenti , ma non equivalenti, ed è solo il dominio dell'ultima fra le due a consentirci di essere utenti abili di una certa lingua, La competenza pragmatica è infatti la capacità di usare appropriatamente il linguaggio nel contesto sociale per compiere atti comunicativi e per comprendere quelle altrui. Il lettore potrà trovare in questo nucleo monotematico un'ampia di temi e una varietà di metodi che ben esemplificano la ricchezza di questo settore di studi.

Abstract/Sommario: Questo studio analizza la ricostruzione soggettiva fornita da un campione di adolescenti relativamente a dimensioni salienti che definiscono i sistema delle regole e delle relazioni in famiglia e a scuola. In questo senso, il contesto è un processo dinamico a cui il bambino o l'adolescente contribuisce con la sua soggettività in termini di conoscenze, intenzioni e affetti.