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Abstract/Sommario: La definizione dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) è fondata sulla presenza, in alcuni bambini, di difficoltà in lettura e/o scrittura e/o calcolo aritmetico che compromettono significatamene il rendimento scolastico, in assenza di ritardo mentale, disturbi sensoriali, neurologici, relazionali, e di gravi inadeguatezze nell'istruzione ricevuta. La ricerca suggerisce la necessità di un intervento che non tralasci le difficoltà neuropsicologiche e cognitive associate al prob ...; [Leggi tutto...] La definizione dei disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) è fondata sulla presenza, in alcuni bambini, di difficoltà in lettura e/o scrittura e/o calcolo aritmetico che compromettono significatamene il rendimento scolastico, in assenza di ritardo mentale, disturbi sensoriali, neurologici, relazionali, e di gravi inadeguatezze nell'istruzione ricevuta. La ricerca suggerisce la necessità di un intervento che non tralasci le difficoltà neuropsicologiche e cognitive associate al problema di lettura e che perduri, sebbene con forme, metodi e obiettivi diversi, oltre l'acquisizione di un controllo accettabile del codice scritto.

Abstract/Sommario: Dato il clima di notevole confusione concernente le indicazioni di differenti impianti cocleari per il sordo prelinguale (ovviamente operato a tempo indicato e comunque non dopo i 5 anni d'età) ed il loro impatto sui risultati ottenibili, abbiamo ritenuto di esaminare in questo lavoro i problemi e le variabili relative ai processori ed alle strategie di codifica.

Abstract/Sommario: Osservando ciò che è accaduto e sta accadendo nell'Unione Europea, è giusto riconoscere che nel corso degli ultimi decenni vi sono state delle iniziative, importanti, a favore delle persone disabili. In questo articolo si propone una riflessione dei servizi di riabilitazione in età scolare in Italia.

Abstract/Sommario: Nel presente lavoro si illustra la tecnica della Scrittura Simulata che sviluppa ulteriormente l'uso clinico di tecniche di facilitazione basate su gesti di regolazione. I dati presentati in questo studio evidenziano una buona efficacia della procedure nel ridurre la frequenza delle disfluenze, e pertanto essa può essere utilizzata in concorso o in alterativa ad altri metodi utili a facilitare la fluenza nel contesto di trattamenti logopedici e psicoterapeutici.

Abstract/Sommario: Lo studio presentato è stato condotto dall'equipe e dagli operatori del Centro di riabilitazione della Lega del Filo d'Oro con alcuni bambini e ragazzi ricoverati per trattamenti intensivi di circa un mese. Obiettivo dello studio era valutare i benefici dell'utilizzo di switches per stimolare risposte comunicative attive in bambini con gravi deficit sensoriali e psicofisici. L'ausilio offriva occasioni di promuovere nel bambino la consapevolezza della possibilità di controllo di person ...; [Leggi tutto...] Lo studio presentato è stato condotto dall'equipe e dagli operatori del Centro di riabilitazione della Lega del Filo d'Oro con alcuni bambini e ragazzi ricoverati per trattamenti intensivi di circa un mese. Obiettivo dello studio era valutare i benefici dell'utilizzo di switches per stimolare risposte comunicative attive in bambini con gravi deficit sensoriali e psicofisici. L'ausilio offriva occasioni di promuovere nel bambino la consapevolezza della possibilità di controllo di persone ed oggetti del suo ambiente. L'articolo espone le condizioni procedurali dell'insegnamento, il materiale utilizzato, le sessioni di apprendimento, le metodologie di insegnamento e i risultati ottenuti.