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Abstract/Sommario: Un giovane diagnosticato con ritardo mentale e con diversi comportamenti problematici è stato valutato dagli autori per individuare attraverso l'analisi funzionale quali fossero le cause del mantenimento degli stessi. I dati ottenuti hanno indicato che i diversi comportamenti avevano rinforzatori specifici e per questo è stato elaborato uno studio sulle tecniche di attenzione o non rinforzamento degli stessi. Si evidenzia come l'individuazione della funzione specifica di ciascun compo ...; [Leggi tutto...] Un giovane diagnosticato con ritardo mentale e con diversi comportamenti problematici è stato valutato dagli autori per individuare attraverso l'analisi funzionale quali fossero le cause del mantenimento degli stessi. I dati ottenuti hanno indicato che i diversi comportamenti avevano rinforzatori specifici e per questo è stato elaborato uno studio sulle tecniche di attenzione o non rinforzamento degli stessi. Si evidenzia come l'individuazione della funzione specifica di ciascun comportamento sia essenziale per la risoluzione dello stesso e il valore dell'assessment nel trattamento di persone con ritardo mentale.

Abstract/Sommario: Gli autori hanno osservato in due situazioni diverse il dondolamento della testa presente in una donna con ritardo mentale grave. Nella prima condizione l'analisi funzionale ha rilevato che la componente sociale non era importante. Mentre una seconda ha evidenziato anche l'ambiente come variabile. Gli autori sono intervenuti con diverse modalità secondo i dati raccolti dalle osservazioni e hanno potuto rilevare che la persistenza del comportamento era dovuta a diversi fattori ambienta ...; [Leggi tutto...] Gli autori hanno osservato in due situazioni diverse il dondolamento della testa presente in una donna con ritardo mentale grave. Nella prima condizione l'analisi funzionale ha rilevato che la componente sociale non era importante. Mentre una seconda ha evidenziato anche l'ambiente come variabile. Gli autori sono intervenuti con diverse modalità secondo i dati raccolti dalle osservazioni e hanno potuto rilevare che la persistenza del comportamento era dovuta a diversi fattori ambientali e relazionali.

Abstract/Sommario: Una ricerca finalizzata a valutare l'efficacia della tecnica di estinzione o del training di comunicazione funzionale in presenza di comportamenti aggressivi e autolesivi in un bambino autistico. L'analisi funzionale ha evidenziato il ruolo dei comportamenti come evitamento al compito e ottenimento di cose gradite. È stato insegnato al bambino a chiedere in modo attivo e nello stesso tempo si è intervenuti per l'estinzione dei comportamenti problematici. I dati ottenuti indicano la sco ...; [Leggi tutto...] Una ricerca finalizzata a valutare l'efficacia della tecnica di estinzione o del training di comunicazione funzionale in presenza di comportamenti aggressivi e autolesivi in un bambino autistico. L'analisi funzionale ha evidenziato il ruolo dei comportamenti come evitamento al compito e ottenimento di cose gradite. È stato insegnato al bambino a chiedere in modo attivo e nello stesso tempo si è intervenuti per l'estinzione dei comportamenti problematici. I dati ottenuti indicano la scomparsa dell'aggressività e dell'autolesionismo e l'aumento delle richieste attive funzionali.

Abstract/Sommario: Viene riportato un programma realizzato per far conseguire il controllo sfinterico ad una giovane con ritardo mentale grave utilizzando il Dry Bed. Il raggiungimento dell'obiettivo ha portato effetti positivi anche nella vita quotidiana con la generalizzazione dell'utilizzo della toilet.

Abstract/Sommario: Sono stati presi in esame i comportamenti autolesivi di un bambino di 11 anni con ritardo mentale grave e attraverso l'analisi funzionale è stato possibile individuare la relazione tra questi e l'intervento contenitivo degli educatori. Analizzando la frequenza dei comportamenti in relazione alla presenza nell'ambiente di particolari oggetto, è stato possibile individuare il ruolo del comportamento problematico per il raggiungimento di questi oggetti o per ottenere attenzione e contatto ...; [Leggi tutto...] Sono stati presi in esame i comportamenti autolesivi di un bambino di 11 anni con ritardo mentale grave e attraverso l'analisi funzionale è stato possibile individuare la relazione tra questi e l'intervento contenitivo degli educatori. Analizzando la frequenza dei comportamenti in relazione alla presenza nell'ambiente di particolari oggetto, è stato possibile individuare il ruolo del comportamento problematico per il raggiungimento di questi oggetti o per ottenere attenzione e contatto in momenti di scarsa attività. Vengono discussi i dati ottenuti per possibili indagini.

Abstract/Sommario: Sebbene i bambini autistici siano spesso in grado di rispondere a domande e fare richieste, a volte però non sono in grado di avviare una conversazione. In questa ricerca si è voluto addestrare, con istruzioni scritte e con il fading, quattro bambini non ancora in grado di leggere a ricevere istruzioni per acquisire abilità di dialogo con un adulto. I risultati ottenuti confortano sull'utilizzo di questa tecnica.