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Abstract/Sommario: Uno studio condotto sull'efficacia del trattamento in gruppo per ridurre il comportamento aggressivo in bambini della scuola elementare. Il questionario utilizzato per valutare l'efficacia è stato elaborato dagli stessi autori e i 52 alunni sono stati divisi in due gruppi omologhi con diverso trattamento. Non sono state individuate particolari differenze nei risultati e questo conforta l'ipotesi che un gruppo di lavoro cognitivo comportamentale può dare effetti positivi quanto l'inter ...; [Leggi tutto...] Uno studio condotto sull'efficacia del trattamento in gruppo per ridurre il comportamento aggressivo in bambini della scuola elementare. Il questionario utilizzato per valutare l'efficacia è stato elaborato dagli stessi autori e i 52 alunni sono stati divisi in due gruppi omologhi con diverso trattamento. Non sono state individuate particolari differenze nei risultati e questo conforta l'ipotesi che un gruppo di lavoro cognitivo comportamentale può dare effetti positivi quanto l'intervento ritardato.

Abstract/Sommario: Sposso gli anziani vengono coinvolti in attività alle quali non sono in grado di partecipare o dalle quali non traggono comunque benefici. L'articolo riporta un progetto condotto su quattro persone e mirato a migliorare il livello di partecipazione e a rilevare le cause delle difficoltà. I dati hanno evidenziato l'inefficacia dei prompt verbali anche in presenza di aiuto fisico. Anche gli anziani possono partecipare alle attività di un centro residenziale per adulti a patto che siano s ...; [Leggi tutto...] Sposso gli anziani vengono coinvolti in attività alle quali non sono in grado di partecipare o dalle quali non traggono comunque benefici. L'articolo riporta un progetto condotto su quattro persone e mirato a migliorare il livello di partecipazione e a rilevare le cause delle difficoltà. I dati hanno evidenziato l'inefficacia dei prompt verbali anche in presenza di aiuto fisico. Anche gli anziani possono partecipare alle attività di un centro residenziale per adulti a patto che siano supportati da prompt non verbali e da rinforzi sociali.

Abstract/Sommario: L'articolo si interessa del mantenimento a lungo termine delle abilità linguistiche e sociali in soggetti con difficoltà di apprendimento e autistici. L'analisi di uno studio longitudinale di alcuni anni permette di individuare alcune caratteristiche di questi aspetti. L'autore suggerisce anche una strategia che si richiama ai primi contati verbali del bambino per aiutare il disabile a sfruttare le possibilità naturali.

Abstract/Sommario: Una ricerca per educare tre persone con danno cerebrale a mantenere la continuità al compito senza interrompere il proprio lavoro e vagabondare di propria iniziativa e in modo imprevedibile. Per questo è stato sperimentato un programma di piccole pause (dieci minuti) ogni ora lavorativa senza tener conto delle pause spontanee. Presto i comportamenti spontanei sono stati estinti e si è arrivati a programmare tre sole pause per il pranzo, il mattino e il pomeriggio. Gli obiettivi raggiun ...; [Leggi tutto...] Una ricerca per educare tre persone con danno cerebrale a mantenere la continuità al compito senza interrompere il proprio lavoro e vagabondare di propria iniziativa e in modo imprevedibile. Per questo è stato sperimentato un programma di piccole pause (dieci minuti) ogni ora lavorativa senza tener conto delle pause spontanee. Presto i comportamenti spontanei sono stati estinti e si è arrivati a programmare tre sole pause per il pranzo, il mattino e il pomeriggio. Gli obiettivi raggiunti sono stati mantenuti nel tempo, solo un soggetto ha avuto bisogno di ambiante di lavoro con supervisione.