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Abstract/Sommario: La relazione presentata nell'inserto riassume quanto il relatore Prestipini A. ha presentato al 1° seminario ANFFAS nazionale su commissioni invalidi civili. Un excursus storico di definizione di handicap disabilità e menomazione con le varie differenze dell'ICF, L'ICD 10 e l'ICD 9.

Abstract/Sommario: Alla 11^ conferenza mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus dell’Università di Cordoba, hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Ogni giorno vi erano due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. Gli argomenti trattati sono stati diversi: integrazione, ricreazione, comunicazione, programma per gli adulti, comportamento, curr ...; [Leggi tutto...] Alla 11^ conferenza mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus dell’Università di Cordoba, hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Ogni giorno vi erano due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. Gli argomenti trattati sono stati diversi: integrazione, ricreazione, comunicazione, programma per gli adulti, comportamento, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo.

Abstract/Sommario: Il documento tradotto dalle relazioni presentate all’11^ Conferenza Mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus Università di Cordoba. Nella prima parte introduttiva sono raccolte le sintesi delle esperienze di altri centri che si occupano di riabilitazione, integrazione, ricreazione, comunicazione, programmi per adulti, problemi comportamentali, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo delle persone sordociec ...; [Leggi tutto...] Il documento tradotto dalle relazioni presentate all’11^ Conferenza Mondiale della IAEDB svoltasi a Cordoba presso i locali del Campus Università di Cordoba. Nella prima parte introduttiva sono raccolte le sintesi delle esperienze di altri centri che si occupano di riabilitazione, integrazione, ricreazione, comunicazione, programmi per adulti, problemi comportamentali, curricoli funzionali multidisciplinari, staff-training, etica, valutazione e sviluppo adattivo delle persone sordocieche. Hanno partecipato circa 250 professionisti provenienti da 38 paesi, tra cui per l’Italia la Lega del Filo d'Oro. Il meeting prevedeva ogni giorno due letture primarie e nel pomeriggio la presentazione in contemporanea di circa 18 Workshop in tre sessioni. La seconda parte del documento descrive l’approccio dinamico alla valutazione e allo sviluppo di programmi per bambini pluriminorati con deficit visivi.

Abstract/Sommario: La collegialità dei dirigenti scolastici, la loro funzione di responsabilità, il loro aggiornamento didattico ed amministrativo, i problemi della verifica e del controllo della funzionalità e della produttività delle istituzioni scolastiche sono alcuni degli aspetti su cui si sono confrontati i partecipanti di questo convegno, svoltosi dal 27 al 30 novembre 1983.

Abstract/Sommario: Il testo raccoglie le relazioni proposte al seminario europeo del Network ADBN sulle persone con sordocecità acquisita tenutosi a Zurigo, 2002. A tale manifestazione ha partecipato La Lega del Filo d'Oro. Il seminario ha ospitato le diverse realtà europee e i servizi territoriali rivolti alle persone adulte - anziane, vedendole all'interno di un network, dove i servizi riabilitativi fanno parte integrante di altri presenti nel territorio. Sono esaminati i temi inerenti ai servizi di re ...; [Leggi tutto...] Il testo raccoglie le relazioni proposte al seminario europeo del Network ADBN sulle persone con sordocecità acquisita tenutosi a Zurigo, 2002. A tale manifestazione ha partecipato La Lega del Filo d'Oro. Il seminario ha ospitato le diverse realtà europee e i servizi territoriali rivolti alle persone adulte - anziane, vedendole all'interno di un network, dove i servizi riabilitativi fanno parte integrante di altri presenti nel territorio. Sono esaminati i temi inerenti ai servizi di rete e le modalità di interazione tra figure professionali e persone adulte - anziane con sordocecità acquisita.

Abstract/Sommario: Il cd-rom raccoglie gli atti della conferenza svoltasi in Olanda sul tema della comunicazione e dei suoi risvolti sociali nella popolazione sordocieca acquisita. La partecipazione di professionisti provenienti da dieci paesi, tra cui la Lega del Filo d'Oro grazie alla presenza del Presidente della DBI che collabora con l'associazione, testimonia l'importanza che sempre più viene data alla qualità della vita di quanti divengono sordociechi specie in età anziana. In particolare si accol ...; [Leggi tutto...] Il cd-rom raccoglie gli atti della conferenza svoltasi in Olanda sul tema della comunicazione e dei suoi risvolti sociali nella popolazione sordocieca acquisita. La partecipazione di professionisti provenienti da dieci paesi, tra cui la Lega del Filo d'Oro grazie alla presenza del Presidente della DBI che collabora con l'associazione, testimonia l'importanza che sempre più viene data alla qualità della vita di quanti divengono sordociechi specie in età anziana. In particolare si accolgono interventi sulla sindrome di Usher e su altre aspetti della salute legati alla doppia minorazione sensoriale. SI prendono in considerazione le nuove tecnologie, la diagnosi in età anziana, la politica sociale, la comunicazione, i gruppi di aiuto e le nuove frontiere della psicoterapia. In particolare le conferenze biennali si rivolgono agli amministratori del welfare sociale e a quanti sono coinvolti nella realizzazione di soluzioni per le persone sordocieche.

Abstract/Sommario: L'attività associative e l'ufficio Rapporti internazionale ha preparato questo documento tratto dalla 7° Conferenza Mondiale Helen Keller, a Auckland, in Nuova Zelanda, dal 7 al 9 ottobre 2001. Le conclusioni che le persone sordocieche chiedono ai governi delle diverse nazioni di riconoscere globalmente la loro disabilità e di sviluppare un processo per cercare una definizione ufficiale della sordocecità in quei paesi dove non c’è ancora. Sono elencati i loro desideri e ciò che vorreb ...; [Leggi tutto...] L'attività associative e l'ufficio Rapporti internazionale ha preparato questo documento tratto dalla 7° Conferenza Mondiale Helen Keller, a Auckland, in Nuova Zelanda, dal 7 al 9 ottobre 2001. Le conclusioni che le persone sordocieche chiedono ai governi delle diverse nazioni di riconoscere globalmente la loro disabilità e di sviluppare un processo per cercare una definizione ufficiale della sordocecità in quei paesi dove non c’è ancora. Sono elencati i loro desideri e ciò che vorrebbero realizzato per la loro vita quotidiana.

Abstract/Sommario: Il corso è stato riservato al personale di tutti gli Enti che adottano il servizio civile (tra cui la Lega dle Filo d'Oro) a competenza nazionale che non abbiano già partecipato ai precedenti corsi di formazione organizzati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Un corso per i formatori accreditati ma privi dell'esperienza di servizio civile e che necessitano del ''percorso formativo'' di cui alla circolare UNSC del 2 febbraio 2006 "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servi ...; [Leggi tutto...] Il corso è stato riservato al personale di tutti gli Enti che adottano il servizio civile (tra cui la Lega dle Filo d'Oro) a competenza nazionale che non abbiano già partecipato ai precedenti corsi di formazione organizzati dall'Ufficio Nazionale per il Servizio Civile. Un corso per i formatori accreditati ma privi dell'esperienza di servizio civile e che necessitano del ''percorso formativo'' di cui alla circolare UNSC del 2 febbraio 2006 "Norme sull'accreditamento degli Enti di Servizio Civile Nazionale".

Abstract/Sommario: Una guida pratica per quanti vogliono acquisire maggiori competenze nella gestione dei gruppi utilizzando i giochi psicologici. Questo volume, scritto dagli esperti dell'Associazione culturale J.L. Moreno, propone una vasta panoramica di giochi per: accrescere il livello di coscienza dei partecipanti; sperimentare i propri abituali modelli di comportamento; stimolare la creatività; favorire l'autorealizzazione e l'affermazione di sé. Per ogni gioco vengono riportati: una breve desc ...; [Leggi tutto...] Una guida pratica per quanti vogliono acquisire maggiori competenze nella gestione dei gruppi utilizzando i giochi psicologici. Questo volume, scritto dagli esperti dell'Associazione culturale J.L. Moreno, propone una vasta panoramica di giochi per: accrescere il livello di coscienza dei partecipanti; sperimentare i propri abituali modelli di comportamento; stimolare la creatività; favorire l'autorealizzazione e l'affermazione di sé. Per ogni gioco vengono riportati: una breve descrizione; le finalità; il numero dei partecipanti; l'età; il grado di difficoltà; il tempo occorrente; le avvertenze per il conduttore e, infine, le eventuali varianti. Gli argomenti del testo. Psicologia dello sviluppo e dell'educazione - Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Teoria e tecnica della dinamica di gruppo, gruppo analisi, terapia di comunità - Teoria e tecniche di gestione e sviluppo delle risorse umane - Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'età dello sviluppo - Valutazione, sostegno e riabilitazione nell'adulto e nell'anziano - Politiche e servizi sociali

Abstract/Sommario: I servizi sanitari pediatrici si trovano spesso in difficoltà quando debbono attivare risposte per bambini con ritardo evolutivo e questo può dipendere dal fatto che sono loro il primo contatto con i familiari ed anche in seguito possono fungere da collegamento tra i familiari e i professionisti. Gli autori hanno voluto prendere in considerazione un programma di formazione per infermieri pediatrici in modo da facilitare la comunicazione tra i familiari e i loro bambini disabili. Il pro ...; [Leggi tutto...] I servizi sanitari pediatrici si trovano spesso in difficoltà quando debbono attivare risposte per bambini con ritardo evolutivo e questo può dipendere dal fatto che sono loro il primo contatto con i familiari ed anche in seguito possono fungere da collegamento tra i familiari e i professionisti. Gli autori hanno voluto prendere in considerazione un programma di formazione per infermieri pediatrici in modo da facilitare la comunicazione tra i familiari e i loro bambini disabili. Il programma è stato condotto in reparto e i suoi risultati sono stati esaminati anche a distanza di mesi. I risultati ottenuti sono stati soddisfacenti sia per le conoscenze che per le competenze conseguite dagli infermieri.