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Abstract/Sommario: Molti studi condotti sui delinquenti minorili riportano incidenze elevate (fra il 60 e il 90%) di difficoltà e ritardi di lettura pur in presenza di intelligenza normale; si è anche riscontrata una percentuale più alta, rispetto al resto della popolazione, di disturbi percettivi visivi, uditivi, kinestesici e tattili, oltre che di deficit dell'integrazione verbale e non verbale, nell'orientamento temporale e spaziale, nel controllo fine motorio. Da inchieste anamnestiche si è anche ril ...; [Leggi tutto...] Molti studi condotti sui delinquenti minorili riportano incidenze elevate (fra il 60 e il 90%) di difficoltà e ritardi di lettura pur in presenza di intelligenza normale; si è anche riscontrata una percentuale più alta, rispetto al resto della popolazione, di disturbi percettivi visivi, uditivi, kinestesici e tattili, oltre che di deficit dell'integrazione verbale e non verbale, nell'orientamento temporale e spaziale, nel controllo fine motorio. Da inchieste anamnestiche si è anche rilevato che molti soggetti della ricerca hanno presentato sintomi della sindrome di comportamento ipercinetico. Questo complesso di sintomi, insieme ai deficit percettivi e di apprendimento, indica che da bambini una gran parte di tali delinquenti minorili avevano presentato classici sintomi di danno cerebrale minimo.

Abstract/Sommario: L'emiplegia può essere definita come la conseguenza di una lesione del sistema piramidale, a livello encefalico, che provoca paralisi dell'emicorpo controlaterale. L'evoluzione si svolge classicamente in quattro fasi: fase di coma; fase flaccida; fase spasmodica con ritorno della motricità e fase delle sequele. L'articolo descrive una possibilità di trattamento in fase flaccida (mobilizzazioni passive, posture), al ritorno della sensibilità (si cerca di obbligare il paziente a prendere ...; [Leggi tutto...] L'emiplegia può essere definita come la conseguenza di una lesione del sistema piramidale, a livello encefalico, che provoca paralisi dell'emicorpo controlaterale. L'evoluzione si svolge classicamente in quattro fasi: fase di coma; fase flaccida; fase spasmodica con ritorno della motricità e fase delle sequele. L'articolo descrive una possibilità di trattamento in fase flaccida (mobilizzazioni passive, posture), al ritorno della sensibilità (si cerca di obbligare il paziente a prendere coscienza ed identificare stimoli provenienti dal lato paretico) e al risveglio della motricità (utilizzazione del lato indenne, utilizzazione di tecniche di neurofacilitazione sul lato paretico).

Abstract/Sommario: Ogni piano di studi deve fissarsi determinati obbiettivi. Considerando che un apprendimento completo della scrittura non si limita alle fasi di preparazione e di iniziazione ad essa ma ingloba anche una fase di iniziazione alla sua utilizzazione pratica, gli obbiettivi nell'apprendimento della scrittura si possono così individuare: fase di biforcazione del disegno e della scrittura; fase di preparazione alla scrittura; fase di iniziazione alla scrittura e di iniziazione all'utilizzazio ...; [Leggi tutto...] Ogni piano di studi deve fissarsi determinati obbiettivi. Considerando che un apprendimento completo della scrittura non si limita alle fasi di preparazione e di iniziazione ad essa ma ingloba anche una fase di iniziazione alla sua utilizzazione pratica, gli obbiettivi nell'apprendimento della scrittura si possono così individuare: fase di biforcazione del disegno e della scrittura; fase di preparazione alla scrittura; fase di iniziazione alla scrittura e di iniziazione all'utilizzazione pratica della scrittura.

Abstract/Sommario: Nel passo, il piede portante presenta tre fasi: il piede prende contatto con il suolo mediante il terzo esterno del calcagno; l'arco longitudinale esterno si schiaccia; entra in attività l'arco longitudinale interno con la partecipazione del tibiale anteriore, mentre nell'ultima fase del passo le dita si contraggono. Nella tecnica di riprogrammazione neuromotoria proposta dagli autori, la posizione corretta richiesta a livello del piede è la sintesi delle tre fasi del passo portante: i ...; [Leggi tutto...] Nel passo, il piede portante presenta tre fasi: il piede prende contatto con il suolo mediante il terzo esterno del calcagno; l'arco longitudinale esterno si schiaccia; entra in attività l'arco longitudinale interno con la partecipazione del tibiale anteriore, mentre nell'ultima fase del passo le dita si contraggono. Nella tecnica di riprogrammazione neuromotoria proposta dagli autori, la posizione corretta richiesta a livello del piede è la sintesi delle tre fasi del passo portante: il piede è piatto sul suolo, il tibiale anteriore è teso per mantenere l'elasticità dell'arco longitudinale interno, le dita sono contratte e non flesse per ottenere una perfetta aderenza del piede al suolo.

Abstract/Sommario: La terapia di intonazione melodica è stata usata con molto successo per facilitare la produzione di abilità espressiva di linguaggio in pazienti afasici. Essa implica l'inserimento di brevi frasi e periodi in un semplice schema melodico. Questo schema viene esercitato in fasi successive e poi viene gradualmente ridotto fino a che si porta la frase all'intonazione standard della lingua. Gli autori hanno condotto uno studio per esplorare la possibilità di usare questa tecnica per ridurre ...; [Leggi tutto...] La terapia di intonazione melodica è stata usata con molto successo per facilitare la produzione di abilità espressiva di linguaggio in pazienti afasici. Essa implica l'inserimento di brevi frasi e periodi in un semplice schema melodico. Questo schema viene esercitato in fasi successive e poi viene gradualmente ridotto fino a che si porta la frase all'intonazione standard della lingua. Gli autori hanno condotto uno studio per esplorare la possibilità di usare questa tecnica per ridurre l'accento straniero in persone che hanno una lingua natia diversa dall'inglese.

Abstract/Sommario: La sindrome di Giullain-Barre è una poliradicolonevrite acuta, curabile e classicamente autoimmunizzante, con demielinizzazione e rimielinizzazione secondaria. Il trattamento consiste in: vitamine, ventilazione assistita se necessaria, kinesiterapia. La rieducazione si attua in due momenti: nella rianimazione (installazione a letto; prevenzione dei decubiti; prevenzione dei problemi respiratori; manovre di sgombro bronchiale; drenaggio e vibrazione; esercizi di tosse; ginnastica respi ...; [Leggi tutto...] La sindrome di Giullain-Barre è una poliradicolonevrite acuta, curabile e classicamente autoimmunizzante, con demielinizzazione e rimielinizzazione secondaria. Il trattamento consiste in: vitamine, ventilazione assistita se necessaria, kinesiterapia. La rieducazione si attua in due momenti: nella rianimazione (installazione a letto; prevenzione dei decubiti; prevenzione dei problemi respiratori; manovre di sgombro bronchiale; drenaggio e vibrazione; esercizi di tosse; ginnastica respiratoria; facilitazione del recupero muscolare; permanenza progressiva in poltrona) e nella riabilitazione kinesiterapica (massoterapia, recupero delle ampiezze, rinforzo muscolari, rieducazione al cammino; rieducazione delle attività di vita quotidiana per gli arti superiori;sport).

Abstract/Sommario: L'autrice ha condotto un'indagine per elaborare e validare una metodologia sistematica di osservazione per studiare i manierismi nei bambini ciechi, utile anche per tutti quei bambini che presentano manierismi, quali i soggetti autistici, gli insufficienti mentali e i bambini con disturbi emotivi. La ricerca ha coinvolto 24 bambini con deficit visivo di età da 2 a 11 anni con diagnosi oftalmologiche varie, con o senza altre minorazioni.

Abstract/Sommario: Gli autori presentano una ricerca nell'ambito di uno studio più vasto sulle abilità mnestiche nei bambini con difficoltà di apprendimento della lettura. Ai fini dell'analisi delle abilità di memoria sono state utilizzate le seguenti prove: scala di Borrelli-Oleron; Visual Motor Gestalt Test di Bender; test di ritenzione visiva di Benton; test di riconoscimento di figure senza senso; prova di riconoscimento di parole e prova di apprendimento di coppie associate, elaborate da Cornoldi e ...; [Leggi tutto...] Gli autori presentano una ricerca nell'ambito di uno studio più vasto sulle abilità mnestiche nei bambini con difficoltà di apprendimento della lettura. Ai fini dell'analisi delle abilità di memoria sono state utilizzate le seguenti prove: scala di Borrelli-Oleron; Visual Motor Gestalt Test di Bender; test di ritenzione visiva di Benton; test di riconoscimento di figure senza senso; prova di riconoscimento di parole e prova di apprendimento di coppie associate, elaborate da Cornoldi e Soresi; test di memoria di disegni di Grahan e Kendall; prova di ritmi di Stambak; prova di span visivo di Corsi; prova dei semicerchi e delle linee rette di Borel-Maisonny. Vengono riportati i dati ottenuti dallo studio.

Abstract/Sommario: Le disarmonie motorie stato-cinetiche sono tutte quelle forme di paranormalità motoria che, pur non sconfinando in campo patologico, creano tuttavia un inevitabile disordine nell'armonia del gesto, alternandone la perfezione esecutiva. Le paranormalità motorie possono riguardare aspetti diversi del movimento, ed in particolare: la meccanica del movimento; le paranormalità energomotorie; le paranormalità concernenti l'aspetto omeostatico della motricità, la disarmonie in campo neuromoto ...; [Leggi tutto...] Le disarmonie motorie stato-cinetiche sono tutte quelle forme di paranormalità motoria che, pur non sconfinando in campo patologico, creano tuttavia un inevitabile disordine nell'armonia del gesto, alternandone la perfezione esecutiva. Le paranormalità motorie possono riguardare aspetti diversi del movimento, ed in particolare: la meccanica del movimento; le paranormalità energomotorie; le paranormalità concernenti l'aspetto omeostatico della motricità, la disarmonie in campo neuromotorio e psicomotorio.

Abstract/Sommario: Un nuovo ausilio acustico invia onde sonore direttamente all'orecchio interno. Completamente indipendente e inserito all'interno della montatura degli occhiali offre la possibilità di utilizzare le protesi convenzionali.