Strumenti e strategie didattiche per lo studente plusdotato
Abstract/Sommario: Considerando la crescente eterogeneità che caratterizza il contesto classe, è molto importante sviluppare una didattica che sia rivolta alla personalizzazione, allo scopo di soddisfare i vari bisogni di ogni alunno. Le stesse "Indicazioni Nazionali per il curricolo" (2012) affermano che la scuola deve farsi da garante nel favorire con percorsi personalizzati la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica e del fallimento formativo precoce e tali percorsi devono essere rivolt ...; [leggi tutto]
Considerando la crescente eterogeneità che caratterizza il contesto classe, è molto importante sviluppare una didattica che sia rivolta alla personalizzazione, allo scopo di soddisfare i vari bisogni di ogni alunno. Le stesse "Indicazioni Nazionali per il curricolo" (2012) affermano che la scuola deve farsi da garante nel favorire con percorsi personalizzati la prevenzione e il recupero della dispersione scolastica e del fallimento formativo precoce e tali percorsi devono essere rivolti anche agli studenti plusdotati, considerati questi ultimi, anche loro, come alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES). Questi alunni sono dei bambini e/o ragazzi che possiedono abilità di uno o due anni superiori rispetto ai loro compagni ed alle aspettative per la classe di appartenenza o età. I loro punti di forza possono essere diversi: il primo è l'apprendimento con maggiore precocità rispetto ai loro coetanei, e questo succede in molte aree e con molta rapidità; il secondo punto è rappresentato dalla capacità di lettura (sono molto incuriositi dai libri); infine, la terza loro caratteristica sono le loro abilità verbali molto sviluppate ed un bagaglio di varie informazioni su vari argomenti; inoltre, hanno una memoria eccezionale. Questi allievi necessitano di prove complesse per mantenere vivi il proprio interesse e l'attenzione alle lezioni, anche se può trovarsi in una classe dove i suoi compagni hanno interessi completamente diversi dai suoi e ciò può causare delle difficoltà a livello relazionale. Alla luce delle abilità di apprendimento accelerato che possono avere gli alunni plusdotati e la loro preferenza per i compiti difficili e impegnativi rispetto ai compiti basilari e ripetitivi che li rendono poco pazienti rispetto ai ritmi più lenti della classe, può essere utile a questo tipo di studenti, proporre uno studio autonomo su determinati argomenti per poi discuterli in classe insieme ai compagni e all'insegnante. Essendo questi soggetti una grande risorsa per il futuro, gli insegnanti devono rappresentare i pionieri del presente, cioè devono essere capaci di sostenere l'apprendimento anche degli alunni plusdotati e comunque valorizzare ciascun alunno.
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Strumenti e strategie didattiche per lo studente plusdotato/ Rigon, Francesca; Bovo, Federica; Pedron, Martina;De Gennaro, Maria Antonietta; Lucangeli, Daniela. - Psicologia e Scuola, 2020, 40, 5 ; pp. 48-51
Titoli analitici
[Fa parte di]Psicologia e Scuola: Giornale Italiano di psicologia dell'educazione e pedagogia sperimentale / Lauretta, Luisa2020, 40, 5; pp. 48-51