Riduzione di comportamenti mantenuti da attenzione tramite punizione positiva, rinforzo differenziale di basse frequenze e segnalazione della risposta
Abstract/Sommario: Lo studio analizza una procedura di rinforzo differenziale (DRL) di frequenze basse (Differential reinforcement of low/drl), nell’ambito di un disegno sperimentale con criterio variabile in cui sono state impiegate la punizione positiva e la segnalazione della risposta e ha permesso di ridurre i comportamenti problema mantenuti da attenzione manifestati da tre adolescenti maschi. I comportamenti erano urlare, bestemmiare e mettere in atto azioni di disturbo. Uno dei partecipanti aveva ...; [leggi tutto]
Lo studio analizza una procedura di rinforzo differenziale (DRL) di frequenze basse (Differential reinforcement of low/drl), nell’ambito di un disegno sperimentale con criterio variabile in cui sono state impiegate la punizione positiva e la segnalazione della risposta e ha permesso di ridurre i comportamenti problema mantenuti da attenzione manifestati da tre adolescenti maschi. I comportamenti erano urlare, bestemmiare e mettere in atto azioni di disturbo. Uno dei partecipanti aveva una diagnosi di encefalopatia statica, disturbo da deficit d’attenzione e iperattività (Attention Deficit Hyperactivity Disorder/ADHD) e ritardo mentale di grado grave; gli altri due avevano una diagnosi di sindrome di Down, uno con ritardo mentale di grado medio e l’altro con ritardo mentale di grado grave. Con la segnalazione della risposta, veniva fornito un avvertimento verbale subito dopo che era stato avviato uno dei comportamenti bersaglio. In seguito alla successiva emissione del comportamento veniva immediatamente presentato un gettone speciale (punizione positiva), insieme a una segnalazione verbale, e veniva successivamente applicato su una lavagna comportamentale. Le richieste appropriate di attenzione (alzare la mano) venivano accolte e rinforzate con una lode verbale. La procedura di DRL, la punizione positiva e la segnalazione della risposta hanno permesso di diminuire la frequenza dei comportamenti bersaglio fra tutti i partecipanti.
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Riduzione di comportamenti mantenuti da attenzione tramite punizione positiva, rinforzo differenziale di basse frequenze e segnalazione della risposta/ Shaw, Rick; Simms, Tricia. - Handicap Grave, 2011, 12, 1 ; pp. 7-22
La disabilità intellettiva e relazionale è una condizione di salute irreversibile, data dall’effetto di gravi patologie psichiche e neuromotorie in un ambiente di vita sfavorevole
La pluriminorazione psicosensoriale si ha quando alla minorazione della vista (cecità o ipovisione) e/o dell’udito (sordità o ipoacusia) si aggiungono altre minorazioni (disabilità intellettive e/o motorie e/o lesioni neurologiche e/o gravi patologie organiche)