Persone adulte con handicap grave : L'alternativa al ricovero c'è: una delibera innovativa
Abstract/Sommario: Con grande soddisfazione presentiamo ai lettori la delibera assunta dal Consorzio intercomunale dei servizi alla persona dei Comuni di Collegno e Grugliasco (Piemonte), finalizzata a sostenere l'affidamento intrafamiliare di congiunti maggiorenni non autosufficienti a causa di gravi handicap intellettivi. Si tratta della sperimentazione, per il periodo 1 gennaio 2001 - 31 dicembre 2002, di interventi alternativi all'inserimento in struttura residenziale di disabili intellettivi gravi, ...; [leggi tutto]
Con grande soddisfazione presentiamo ai lettori la delibera assunta dal Consorzio intercomunale dei servizi alla persona dei Comuni di Collegno e Grugliasco (Piemonte), finalizzata a sostenere l'affidamento intrafamiliare di congiunti maggiorenni non autosufficienti a causa di gravi handicap intellettivi. Si tratta della sperimentazione, per il periodo 1 gennaio 2001 - 31 dicembre 2002, di interventi alternativi all'inserimento in struttura residenziale di disabili intellettivi gravi, in attuazione dello spirito e delle norme sancite dalla legge-quadro sull'handicap. Auspichiamo che altri consorzi socio-assistenziali intraprendano iniziative analoghe, a tutela dei diritti fondamentali delle persone più deboli e non in grado di difendersi da sole. In questa breve premessa non richiamiamo le disposizioni di legge in questione; il lettore può agevolmente consultare le norme attraverso la lettura del preambolo della delibera sotto riportata, che opportunamente le richiama.
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Persone adulte con handicap grave : L'alternativa al ricovero c'è: una delibera innovativa/ Perino, Mauro. - Le leggi dell'integrazione scolastica e sociale, 2001, 2, 2 ; pp. 105-109
Il concetto di disabilità è un termine ombrello (secondo la classificazione ICF) che identifica le difficoltà di funzionamento della persona sia a livello personale che nella partecipazione sociale.
La pluriminorazione psicosensoriale si ha quando alla minorazione della vista (cecità o ipovisione) e/o dell’udito (sordità o ipoacusia) si aggiungono altre minorazioni (disabilità intellettive e/o motorie e/o lesioni neurologiche e/o gravi patologie organiche)