Abstract/Sommario: La dispensa raccoglie argomenti sulla sordità e la valutazione nei neonati e bambino e su persone che non rispondono alla valutazione dell’udito. Argomenti come l'audiometria comportamentale cioè l'insieme delle metodiche attraverso le quali sono possibile valutare soggettivamente la capacità uditiva del bambino mediante l'osservazione delle variazioni, riflesse o volontarie, del suo comportamento alla presenza di stimoli sonori adeguati. Secondo il tipo di risposta ottenibile si posso ...; [leggi tutto]
La dispensa raccoglie argomenti sulla sordità e la valutazione nei neonati e bambino e su persone che non rispondono alla valutazione dell’udito. Argomenti come l'audiometria comportamentale cioè l'insieme delle metodiche attraverso le quali sono possibile valutare soggettivamente la capacità uditiva del bambino mediante l'osservazione delle variazioni, riflesse o volontarie, del suo comportamento alla presenza di stimoli sonori adeguati. Secondo il tipo di risposta ottenibile si possono distinguere: metodi audiometrici basati su riflessi di orientamento, play audiometry (audiometria con giocattoli). Importante per l’intervento precoce udivo del neonato utilizzate dei test adeguati. Il bambino deve trovarsi in uno stato di quiete e l'osservazione deve essere condotta contemporaneamente da due esaminatori. Le reazioni possono essere costituite da: riflesso di ammiccamento riflesso di Moro (estensione ed abduzione improvvisa degli arti superiori ed inferiori) contrazione tonica degli arti riflesso cefalico acutropo (rotazione del capo verso la sorgente sonora) apertura delle palpebre corrugamento della fronte pianto modificazioni del ritmo cardiaco e respiratorio aumento della suzione risveglio. Importante che le reazioni siano nette e che il neonato non abbia altri stimoli sensoriali. (tecniche della reattometria e studio delle otoemissioni acustiche -OEA). Nel neonato è usata la reattometria, che si basa sull'osservazione dei riflessi di allarme in seguito ad una stimolazione sonora. Altre metodiche di valutazione sono i metodi audiometrici basati sui riflessi di orientamento, che si possono proporre solo dopo i 6 mesi di vita per motivi di maturazione neurologica. Il TROCA. Il BOEL test (Orientamento dello sguardo dopo stimolo sonoro), che è impiegato in età compresa tra i 7 ed i 12 mesi, è un test multifunzionale che associa stimoli visivi a stimoli sonori; l'audiometria oggettiva è particolarmente indicata per valutare l'udito dei bambini che non possono o non vogliono collaborare con chi esegue l'esame audiometrico. In tal caso ci si avvale di tecniche specifiche, tra cui sono particolarmente diffuse l'impedenzometria e l'audiometria a risposte elettriche (o potenziali evocati acustici). Al termine della dispensa il tema delle protesi acustiche.
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